Nelle prime ore del mattino, i carabinieri di fiumicino insieme a quelli della compagnia aeroporti di roma hanno avviato controlli a tappeto sulle aree di parcheggio e sosta per veicoli attorno all’aeroporto internazionale leonardo da vinci. L’obiettivo era accertare la regolarità delle autorizzazioni amministrative richieste per i servizi di car valet e le depositerie veicolari connesse. L’operazione ha portato all’accertamento di diverse irregolarità gestionali e di uso illecito di terreni.
Controlli e verifiche sui parcheggi e servizi car valet a fiumicino
I carabinieri si sono concentrati sulle aree di parcheggio e sulle depositerie situate nei pressi dell’aeroporto di fiumicino. In particolare, hanno esaminato le autorizzazioni che i gestori devono possedere per offrire servizi di car valet, cioè il parcheggio e la custodia dei veicoli lasciati dai passeggeri. Questo tipo di attività richiede specifiche autorizzazioni amministrative e il rispetto di normative urbanistiche e ambientali.
Durante i controlli, è emerso che una rimessa di auto in via Italo Alesi gestita da varie società in successione non aveva le autorizzazioni necessarie per i passaggi di conduzione. Per questo motivo, i carabinieri hanno notificato al titolare l’ordinanza di cessazione dell’attività. La situazione irregolare relativa ai subentri non dichiarati mette a rischio la sicurezza e la trasparenza di questi servizi, fondamentali in un contesto aeroportuale.
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Utilizzo illecito di terreni agricoli e pascolivi per rimesse abusive
Oltre alla mancanza di autorizzazioni amministrative, i carabinieri hanno rilevato che alcune società coinvolte nei servizi di car valet utilizzavano terreni destinati ad uso agricolo o per il pascolo come rimesse non autorizzate. Questi terreni, localizzati nei pressi dell’aeroporto, sono inoltre sottoposti a vincolo paesaggistico e non potevano essere destinati ad attività commerciali o di deposito veicoli.
Quattro società, di cui sono state raccolte le intestazioni, risultano aver occupato abusivamente queste aree. Le rimesse su terreni non autorizzati non solo violano le norme di tutela ambientale, ma condizionano anche la viabilità e la sicurezza dell’area circostante l’aeroporto. La presenza di veicoli in spazi non idonei potrebbe complicare i percorsi di emergenza o provocare danni al paesaggio tutelato.
Richiesta di sequestro e indagini in corso
A seguito degli accertamenti, i carabinieri hanno presentato alla procura la richiesta di sequestro degli appezzamenti agricoli abusivamente utilizzati come rimesse. Nel frattempo, approfondiranno ulteriormente la questione per verificare eventuali responsabilità aggiuntive e possibili reati amministrativi o penali connessi al mancato rispetto delle normative.
Ulteriori sopralluoghi sono previsti per controllare altri punti critici e garantire che le attività legate al parcheggio e al car valet non compromettano l’ordine pubblico, la tutela del territorio e la sicurezza dell’aeroporto leonardo da vinci. Il caso sottolinea l’importanza di un controllo rigoroso su servizi che coinvolgono mobilità e gestione degli spazi intorno alle infrastrutture di trasporto.