La città di Londra ha ospitato recentemente lo Smau, un’importante fiera dedicata all’innovazione e alla tecnologia, dove la Jesina Green Vehicles ha svelato un rivoluzionario brevetto internazionale. Questo innovativo sistema permette la riconversione in Mild Hybrid di veicoli commerciali dotati di motori endotermici. Grazie a questa tecnologia, è possibile ottenere significativi vantaggi in termini di riduzione delle emissioni e dei costi operativi.
Un progetto sviluppato nei territori marchigiani
La tecnologia sviluppata da Green Vehicles trae origine dalla tesi di laurea dell’ingegnere Lodovico Basilici Menini. Questo progetto ha visto la luce nelle Marche, un territorio noto per la sua tradizione artigianale e per la spinta all’innovazione. Con il supporto dei fondi di Next Appennino, creato per rilanciare le aree colpite dal terremoto nel 2016, il progetto ha preso forma, trasformando un’idea accademica in una proposta concreta per il mercato.
Il focus principale di questa tecnologia è la sostenibilità , aspetto sempre più fondamentale nel panorama automobilistico attuale. La conversione in Mild Hybrid non solo permette di ridurre le emissioni nocive, ma offre anche un notevole abbattimento dei costi di gestione. Si stima che i gestori di flotte commerciali possano risparmiare fino al 25% sui costi operativi, una percentuale non trascurabile per le aziende che cercano di ottimizzare le proprie risorse.
Vantaggi della tecnologia Mild Hybrid
La proposta di Green Vehicles va oltre la semplice conversione. Grazie a questa tecnologia, è previsto un abbattimento delle emissioni di circa il 15%, contribuendo così a migliorare l’aria nelle città . I benefici non si limitano solo agli aspetti ecologici, ma si estendono anche al consumo di carburante, con una riduzione stimata del 20%. Questi fattori rendono il sistema una scelta particolarmente vantaggiosa per i veicoli già in circolazione, facilitando una transizione verso modalità di trasporto più sostenibili senza la necessità di investire in nuovi mezzi.
Il sistema Mild Hybrid, pertanto, si rappresenta come una soluzione pratica per le aziende del settore della logistica e dei trasporti, considerando non solo le esigenze ecologiche ma anche quelle economiche. La possibilità di aggiornare i veicoli esistenti con questa tecnologia rappresenta un’opportunità imperdibile per coloro che vogliono mantenere una flotta moderna e competitiva.
Riflessioni sull’innovazione marchigiana
Durante l’evento di Londra, Enrico Cappanera, general manager di Green Vehicles, ha messo in luce quanto sia fondamentale il contributo delle Marche nel panorama dell’innovazione legata alla mobilità sostenibile. Secondo Cappanera, lo Smau non è solo una vetrina per le novità tecnologiche, ma anche un palcoscenico che evidenzia l’impegno delle aziende marchigiane nel creare soluzioni applicabili e significative che possono generare un impatto positivo sull’ambiente.
L’evento ha riunito esperti del settore, imprenditori e appassionati, favorendo il confronto e la condivisione di idee. La riconversione in Mild Hybrid segna un passo importante verso un futuro più sostenibile, in risposta alle crescenti sfide ambientali, e rappresenta un esempio di come la cooperazione tra istituzioni e imprese possa dare vita a progetti capaci di affrontare anche le problematiche più complesse del presente.
La storia di Green Vehicles dimostra come l’innovazione possa scaturire da esperienze locali, con potenzialità di espansione a livello globale, offrendo una visione promettente per la mobilità sostenibile.