Gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei premiati per il loro impegnativo progetto contro la violenza di genere

Gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei premiati per il loro impegnativo progetto contro la violenza di genere

Studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona premiati per il progetto “Un reel contro la violenza”, che sensibilizza i giovani sulla violenza di genere attraverso linguaggi contemporanei e creativi.
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Gli studenti del Liceo Scientifico Galileo Galilei premiati per il loro impegnativo progetto contro la violenza di genere - Gaeta.it

Un importante riconoscimento è stato assegnato a studenti e studentesse delle classi I^E e III^G del Liceo Scientifico Galileo Galilei di Ancona, per il loro progetto “Un reel contro la violenza – Stop violence against women“. Questo lavoro creativo ha partecipato a un bando lanciato dal Rotary Club Ancona 25-35, avvalendosi del supporto dell’Amministrazione Comunale. L’iniziativa mira a coinvolgere i giovani nella lotta contro la violenza di genere, utilizzando un linguaggio contemporaneo come quello del reel, che rappresenta una delle forme più comuni di espressione sui social network tra i ragazzi.

Il progetto della classe 1E Talete: parole che colpiscono

La classe 1E Talete ha sviluppato un progetto visivamente potente, usando un lenzuolo bianco steso su un prato, ricoperto di parole scritte con lettere rosse e nere. Questo simbolo di purezza e vulnerabilità è il palcoscenico per un messaggio forte e inequivocabile, riassunto nelle voci maschili e femminili che si alternano e sovrappongono nel reel. Le parole proferite dai ragazzi esprimono l’intensità della violenza, la paura e il senso di colpa che molte vittime avvertono in situazioni di abusi.

Uno degli aspetti più toccanti del lavoro è una riflessione del padre di Giulia Cechettin, che contribuisce a rinforzare il messaggio: l’amore autentico non umilia, non calpesta e non ferisce. La scelta di integrare questa voce emotiva serve non solo a rendere il messaggio più personale, ma anche a promuovere una cultura della sensibilizzazione su temi delicati e complessi, utilizzando il linguaggio diretto e incisivo dei video moderni.

La classe 3G Talete e una riflessione profonda sulla violenza quotidiana

Parallelamente, la classe 3G Talete ha affrontato il problema della violenza di genere in modo diverso, evidenziando come essa possa manifestarsi in piccoli gesti quotidiani. Questi atti, se ripetuti nel tempo, portano a conseguenze tragiche come il femminicidio. Durante il reel, un messaggio chiave emerge con forza: “L’amore ha limiti.” Questa frase critica l’idea erronea che l’amore possa giustificare comportamenti possessivi o violenti, promuovendo invece il rispetto reciproco come condizione fondamentale delle relazioni.

Le immagini scelte dagli studenti mostrano vari aspetti della quotidianità, esprimendo una narrazione visiva potente. Ogni fotogramma è carico di significato e il gruppo ha lavorato con grande impegno, dall’ideazione della sceneggiatura fino alla realizzazione di coreografie e montaggio. Non è stato lasciato nulla al caso, il risultato è stato un video che colpisce e invita alla riflessione.

Riconoscimento ufficiale: un premio per l’impegno e la sensibilizzazione

Il premio ricevuto dagli studenti è un riconoscimento che va oltre il semplice aspetto formale. Durante la cerimonia, si sono complimentati dei loro sforzi le assessore Antonella Andreoli, Addì alle Politiche Educative, e Orlanda Latini, Assessore alle Pari Opportunità. Questo attestato di merito è un segno del valore del lavoro svolto, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni su un tema così delicato e attuale.

Le studentesse, accompagnate dalle professoresse Silvia Pascucci e Daniela Castorani, sono state accolte sabato presso il Palazzo del Popolo. Un evento che celebra il talento e l’impegno dei giovani in una causa così rilevante, dimostrando come la cultura e la creatività possano rappresentare strumenti potentissimi nella lotta contro la violenza di genere. Le loro voci sono quindi diventate un simbolo di speranza e cambiamento, affermando la necessità di un amore sano e rispettoso in ogni relazione.

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