Giorgio Moroder e Quiet Ensemble: Nebula al Colosseo industriale

Giorgio Moroder e Quiet Ensemble: Nebula al Colosseo industriale

Giorgio Moroder e Quiet Ensemble: Nebula al Colosseo industriale Giorgio Moroder e Quiet Ensemble: Nebula al Colosseo industriale
Giorgio Moroder e Quiet Ensemble: Nebula al Colosseo industriale - Gaeta.it

Voci dell’universo: l’installazione Nebula

L’ideazione di “Nebula” ha coinvolto suoni originali creati da Giorgio Moroder, leggenda della disco music, e la genialità artistica del Quiet Ensemble. Questa sinergia promette un’esperienza indimenticabile che abbraccia le arti performative, la videoarte, i dj set e tanto altro. Il festival “Videocittà” si prepara ad accogliere questa creazione innovativa che promette di incantare i sensi del pubblico per tre giorni consecutivi.

Un viaggio musicale nello spazio

Moroder rivela di essersi ispirato alla vastità dell’universo per creare la colonna sonora di “Nebula”, sottolineando il suo desiderio di trasmettere le emozioni del viaggio interstellare attraverso la musica. L’installazione non è solo un’esperienza visiva e uditiva, ma anche un progetto musicale in continua evoluzione che culminerà in un album da lui stesso prodotto nel suo studio a Ortisei.

Esplorando nuovi confini: sinergia tra arte e tecnologia

Giorgio Moroder, celebre per essere un pioniere nell’uso del sintetizzatore e vincitore di tre Oscar, dimostra ancora una volta la sua capacità di innovare e sorprendere. Oltre a essere un’icona della musica disco, Moroder si è distinto per la creazione di colonne sonore iconiche che hanno segnato la storia del cinema. La sua partecipazione a “Nebula” rappresenta un ulteriore passo verso la fusione tra arte e tecnologia.

Oltre la musica: i temi di Videocittà

Il festival “Videocittà” non si limita alla musica, ma esplora anche temi come l’intelligenza artificiale e l’attualità della scena musicale italiana. Moroder sottolinea la sua attenzione verso nuove tendenze musicali come il rap, inserendo nella sua playlist artisti emergenti e di successo. Questo approccio attento alle novità musicali si riflette anche nella varietà di artisti e performance presenti nella programmazione del festival.

Un’esperienza multisensoriale: danza, videoarte e talk

La programmazione di “Videocittà” include una vasta gamma di performance che spaziano dalla danza alla videoarte, dal teatro musicale ai talk sulle nuove frontiere dell’audiovisivo. Artisti come Venerus, Caterina Barbieri e Tommy Cash si esibiranno in live performance, mentre coreografi e videoartisti internazionali porteranno al pubblico esperienze uniche ed emozionanti.

Un omaggio alla carriera di Moroder e a Guglielmo Marconi

Il festival si concluderà con un concerto speciale dell’Orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia, che omaggerà la carriera straordinaria di Giorgio Moroder. Inoltre, verrà celebrato il 150° anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi, con un talk speciale condotto da esperti del settore. Questo mix di arte, cultura e innovazione rende “Videocittà” un evento imperdibile per gli amanti dell’arte e della creatività.

Conclusioni di Moroder

Al termine della sua partecipazione a “Videocittà”, Moroder si dice entusiasta di poter condividere il palcoscenico con talenti emergenti e visionari, sottolineando l’importanza di reinventarsi e di esplorare costantemente nuovi orizzonti artistici. Con la sua energia contagiosa e la sua genialità musicale, Moroder continua a ispirare generazioni di artisti e spettatori, confermandosi come una vera icona della cultura contemporanea.

Approfondimenti

    1. Giorgio Moroder: È un famoso produttore discografico, compositore e musicista italiano, considerato una leggenda della disco music. Moroder è noto per le sue produzioni musicali innovative e per essere stato pioniere nell’uso del sintetizzatore. Ha vinto tre premi Oscar per le sue colonne sonore, tra cui quella del film “Flashdance”. La sua partecipazione all’installazione “Nebula” rappresenta un ulteriore passo nella sua carriera verso la sperimentazione artistica e la fusione tra musica, arte e tecnologia.

    2. Quiet Ensemble: Si tratta di un ensemble artistico multimediale che si distingue per le sue performance innovative che combinano suoni, immagini e tecnologia. La collaborazione con Giorgio Moroder per l’installazione “Nebula” promette un’esperienza unica che unisce arti performative, videoarte e musica.
    3. Ortisei: È una località turistica situata in provincia di Bolzano, nel cuore delle Dolomiti. È noto per essere un luogo di villeggiatura sia in inverno che in estate e per la presenza di artisti e musicisti che vi trovano ispirazione.
    4. Videocittà: È un festival che si propone di esplorare l’intersezione tra arte, tecnologia e audiovisivo. Oltre alla musica, il festival affronta tematiche come l’intelligenza artificiale e supporta artisti emergenti. La partecipazione di Giorgio Moroder e di altri artisti di fama internazionale rende l’evento un’importante piattaforma per la creatività contemporanea.
    5. Venerus, Caterina Barbieri, Tommy Cash: Sono tutti artisti contemporanei che si esibiranno durante il festival “Videocittà” con performance live. Ognuno di loro porta alla manifestazione la propria originalità e creatività nel campo della musica, della danza e della videoarte.
    6. Santa Cecilia: Si riferisce al Conservatorio di Musica di Santa Cecilia a Roma, una delle istituzioni musicali più antiche e prestigiose al mondo. L’Orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia si esibirà in un concerto speciale per omaggiare la carriera di Giorgio Moroder durante il festival.
    7. Guglielmo Marconi: È stato un inventore e imprenditore italiano, noto soprattutto per essere stato il pioniere delle radiocomunicazioni. Il festival “Videocittà” celebra il 150° anniversario dalla sua nascita con un talk speciale condotto da esperti del settore, sottolineando l’importanza della sua innovazione nel campo delle comunicazioni.

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