Il festival folkest torna nel 2025 con una proposta musicale che spazia su più continenti e stili, portando sul palco artisti nazionali e internazionali. Da fine maggio a luglio, eventi si susseguiranno tra Udine, Cervignano del Friuli e altre località del Friuli Venezia Giulia, tra concerti, incontri e workshop dedicati alla musica e alle tradizioni popolari.
Apertura e programma delle prime settimane: un omaggio a david crosby e ai maestri del country
Il 30 maggio a Cervignano del Friuli prenderà il via la 47a edizione di folkest con un concerto dedicato alle musiche di David Crosby. La rassegna si svolge in collaborazione con Guitar International, portando sul palco Jeff Pevar e Inger Nova insieme a Jackie Perkins. Questi nomi rappresentano alcuni dei migliori musicisti italiani del country, che interpreteranno brani ispirati alla storica figura di Crosby.
Un viaggio attraverso culture musicali
Il festival si presenta come un viaggio curioso attraverso le culture musicali del mondo, proponendo un cartellone ricco di appuntamenti. Gli eventi saranno distribuiti tra Udine e altre località del Friuli Venezia Giulia, con l’obiettivo di valorizzare le diverse espressioni sonore legate alle tradizioni e alle contaminazioni contemporanee.
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La sezione folkest sul territorio: concerti e incontri per tutto giugno e luglio
Dal 12 giugno si accende la sezione Folkest sul Territorio, con una programmazione che animerà il Friuli Venezia Giulia per l’intero mese di giugno e parte di luglio. L’iniziativa porta musica dal vivo, ma anche incontri con musicisti, operatori e personalità della scena musicale nazionale e internazionale.
Un dialogo diretto con il pubblico
Questa parte del festival si concentra sul dialogo diretto con il pubblico e sulle peculiarità culturali del Friuli, favorendo spazi di confronto e scoperta legati alla musica folk. Le città coinvolte diventeranno luoghi di scambio, mostrandosi come cerniere tra tradizione e novità .
Luglio a san daniele del friuli: seminari, showcase e premi per gli operatori della musica
Da mercoledì 3 a sabato 6 luglio, san daniele del friuli ospiterà una serie di eventi tra concerti, seminari e showcase dedicati agli artisti folk di tutta Europa. La collaborazione con UpBeat permetterà di portare gruppi emergenti e consolidati per una vetrina internazionale.
Parallelamente, gli incontri saranno rivolti agli operatori del settore musicale, discutendo temi legati alla diffusione e produzione della musica folk. In questa occasione verranno assegnati anche il premio Cesa e il premio Lorenzo Marchiori, riconoscimenti importanti per chi lavora nel campo musicale.
La programmazione include anche proiezioni di documentari sulla musica e workshop tematici, offrendo occasioni di approfondimento e studio dentro e fuori dal palco.
Artisti protagonisti: tra tazenda, le orme e nomi di primo piano della scena musicale italiana e internazionale
Nel corso della manifestazione, sul palco di folkest saliranno gruppi e musicisti di rilievo. Il 14 giugno a Tolmezzo è atteso l’esibizione acustica dei tazenda, band sarda conosciuta per la loro musica legata ai suoni mediterranei. Il 27 giugno presenteranno a Romans d’Isonzo, insieme a Felice Liperi, il loro nuovo progetto S’Istoria infinida.
Celebrazione per le orme
Il 29 giugno invece sarà il momento delle orme, che festeggeranno i loro sessant’anni di attività artistica con un concerto speciale. Altri nomi presenti saranno Moni Ovadia, noto per il suo impegno culturale, Joachim Cooder, Allan Taylor, i 99 Posse, Giua e Riccardo Tesi, rappresentanti di diverse declinazioni del folk e della world music.
Il direttore artistico Andrea Del Favero curerà la rassegna, che viene organizzata dall’associazione culturale Folkgiornale Ets. La line-up propone un equilibrio tra tradizione, sperimentazione e nuove sonorità , valorizzando il legame con il territorio friulano e la scena internazionale.
Il festival folkest conferma così la sua vocazione di spazio aperto dove le culture sonore si incontrano e si raccontano, diffondendo musica e storie lungo tutta l’estate friulana.