L’Istituto Nazionale di Statistica ha recentemente congiunto le forze con il Polo Strategico Nazionale per dare vita a un progetto di trasformazione digitale ambizioso. Attraverso un accordo siglato nell’ambito della Missione 1.1 ‘Infrastrutture Digitali’ del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , si prevede una migrazione significativa di servizi cruciali su un’infrastruttura cloud avanzata. Questo passo rappresenta un segno tangibile dell’impegno a modernizzare le operazioni dell’ente statistico, contribuendo a una gestione più efficiente e sicura dei dati.
Dettagli dell’accordo e opportunità per l’Istat
L’accordo tra Istat e Psn si presenta come una risposta concreta alle sfide della digitalizzazione nel settore pubblico. Secondo la nota congiunta, il progetto mira a potenziare i servizi infrastrutturali offerti da Istat, integrando soluzioni innovative e sicure. Grazie ai fondi assegnati dalla Missione 1.1 del Pnrr, il nuovo sistema permetterà all’ente di gestire un ampio ventaglio di dati demografici e sociali provenienti da fonti diverse, facilitando così l’analisi e la rappresentazione dei fenomeni d’interesse.
Il progetto rappresenta anche un’opportunità per sviluppare nuovi processi di modellazione, che consentiranno un’approfondita comprensione delle dinamiche sociali. Con un’infrastruttura cloud di oltre il livello attuale, Istat si prepara a diventare un polo d’eccellenza nell’analisi dei dati, contribuendo a una migliore pianificazione e risposta alle esigenze della pubblica amministrazione e della società .
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Impegno verso l’intelligenza artificiale e la collaborazione con la ricerca
Massimo Fedeli, direttore del Dipartimento per lo sviluppo dei metodi e tecnologie dell’informazione statistica, ha sottolineato il forte impegno di Istat nell’integrare l’intelligenza artificiale nei processi statistici. L’accordo con Psn rappresenta un passo avanti in questa direzione, evidenziando l’importanza della collaborazione con istituzioni accademiche e private per sfruttare le opportunità offerte dall’IA.
L’approccio di Istat include l’intenzione di lavorare a stretto contatto con ricercatori e professionisti del settore, per garantire che le capacità offerte dalle nuove tecnologie siano tradotte in applicazioni pratiche e utili. Questa sinergia non solo rafforza i legami tra il mondo della ricerca e quello della statistica, ma promuove anche una cultura dell’innovazione continua che si riflette nella qualità e nell’affidabilità delle informazioni prodotte.
La visione del Polo strategico nazionale
Emanuele Iannetti, amministratore delegato del Polo Strategico Nazionale, ha espresso il proprio entusiasmo per la collaborazione con Istat. L’implementazione dell’infrastruttura cloud ha l’obiettivo di garantire una gestione sicura e sostenibile dei dati critici della pubblica amministrazione italiana. L’accordo dimostra l’importanza di adottare tecnologie moderne e scalabili, in grado di adattarsi alle necessità future della statistica e di altri enti pubblici.
Questa iniziativa rappresenta una vera e propria svolta nel modo in cui Istat e Psn intendono operare, con l’accento sulla sicurezza e sull’innovazione. La creazione di un’infrastruttura cloud robusta non solo migliorerà le operazioni quotidiane, ma fornirà anche una base solida per sviluppare soluzioni tecnologiche avanzate che possono rispondere in modo agile e tempestivo alle sfide contemporanee in ambito statistico.
In un’epoca in cui la digitalizzazione avanza a ritmi serrati, l’accordo tra Istat e Polo Strategico Nazionale emerge come un passo fondamentale nell’evoluzione del sistema statistico italiano, promettendo di generare risultati significativi nel servizio ai cittadini e alle istituzioni.