In Finlandia, si è recentemente aperto il Festival europeo di Science on Stage, una manifestazione annuale di grande rilevanza per l'insegnamento delle materie STEM . Questo evento riunisce docenti da tutta Europa e oltre, con oltre 400 progetti in competizione, tra cui quello della docente dell'Istituto tecnico e tecnologico Montani di Fermo, Teresa Cecchi. Il suo progetto, "Chromatography Embodiment", offre un innovativo approccio alla didattica della chimica attraverso tecniche di dramattizzazione.
Il progetto di Teresa Cecchi: un'innovazione nella didattica della chimica
Un approccio teatrale alla scienza
Il progetto "Chromatography Embodiment" rappresenta una lunga e significativa traiettoria di ricerca che Teresa Cecchi ha intrapreso dal 2012. L'obiettivo principale di questo progetto è quello di rendere comprensibili concetti complessi della chimica attraverso strategie di spettacolarizzazione. Utilizzando un approccio di Drama Science, gli studenti diventano attori chiave in un processo educativo che mira a prevenire errori teorici comuni e a rendere la scienza accessibile e divertente.
Gli studenti, indossando magliette di colori diversi per identificarsi come diverse molecole, rappresentano fisicamente il processo di cromatografia. Disegnando un viale all'aperto che simula una colonna cromatografica, ogni studente si muove in base alla propria affinità per la fase stazionaria, simulando la separazione delle molecole nel processo chimico. Questa esperienza non solo può rendere l'apprendimento più pratico, ma permette anche di visualizzare dinamicamente aspetti spesso astratti della chimica.
Coinvolgimento e collaborazione tra gli studenti
Il progetto non si limita a visualizzare i processi chimici: coinvolge anche la musica per arricchire l'esperienza didattica. Tre musicisti, partecipando attivamente al progetto, mimano le azioni di un rilevatore per l'analisi qualitativa e quantitativa. Suonano note specifiche per ciascuna sostanza e producono suoni di maggiore intensità in presenza di un numero maggiore di studenti, rendendo così più interessante e comprensibile un meccanismo che è solitamente complesso da spiegare.
Questa fusione di elementi teatrali e musicali offre agli studenti l'opportunità di comprendere meglio le nozioni chimiche, rendendo l'apprendimento un'attività interattiva e coinvolgente, piuttosto che un semplice processo memoristico.
Turku: palco internazionale per la scienza e l'educazione
La celebrazione della didattica europea
Il Festival europeo di Science on Stage, che si tiene ogni due anni, è una manifestazione di confronto tra i migliori progetti didattici provenienti da diverse nazioni. Quest'anno, l'evento ha visto la partecipazione di oltre 400 progetti da più di 30 paesi, rendendo Turku un importante palcoscenico per l'innovazione educativa. Durante il festival, è previsto che insegnanti di tutti i livelli, dalla primaria alla secondaria superiore, possano mettersi a confronto e condividere idee.
Il festival non solo rappresenta un'opportunità per mostrare i vari approcci didattici alla scienza, ma incoraggia anche la collaborazione tra diversi sistemi educativi. In questo contesto, progetti come quello di Teresa Cecchi svolgono un ruolo essenziale, dimostrando come la creatività possa essere applicata all'insegnamento delle scienze.
L'inaugurazione e il messaggio del ministro
L'inaugurazione del festival ha avuto luogo lunedì 12 agosto, con la presenza di numerosi professionisti ed educatori. Durante l'evento ha preso la parola il Ministro dell'Educazione finlandese, Anders Adlercreutz, il quale ha sottolineato l'importanza della formazione scientifica quale strumento cruciale per il futuro. Il messaggio del ministro ha messo in evidenza come le competenze STEM siano fondamentali in un mondo sempre più tecnologico e interconnesso.
La manifestazione rappresenta quindi non solo una celebrazione dell'educazione scientifica, ma anche un'opportunità per i docenti di imparare l'uno dall'altro, di ispirarsi e di condividere le migliori pratiche che promuovono la passione per le scienze tra i giovani studenti.
Il Festival europeo di Science on Stage a Turku non è solo un luogo di competizioni, ma un laboratorio vivente di idee che aiutano a plasmare il futuro dell'educazione scientifica in tutta Europa.