La crescente minaccia verso alcune specie animali, legata in buona parte a false credenze popolari, è un fenomeno da non sottovalutare. Superstizioni e leggende antiche legate a gatti neri, pipistrelli, serpenti e civette, per citare alcuni esempi, hanno contribuito a una stigmatizzazione di tali creature, creando un clima di paura e incomprensione. “Mi fa un baffo il gatto nero Festival”, giunto alla sua quarta edizione, si propone di affrontare queste problematiche. L’evento, che si terrà a Roma il 16 e 17 novembre 2024, intende sensibilizzare il pubblico sull’importanza della convivenza con questi animali, sottolineando che, contrariamente alle credenze diffuse, non portano sfortuna ma sono solo portatori di amore. La manifestazione si svolgerà al Teatro della Croce Rossa Italiana in via Bernardo Ramazzini 31 e coincide con la Giornata Mondiale del Gatto Nero.
Un convegno per discutere i diritti degli animali
Il festival aprirà il 16 novembre con un convegno in collaborazione con l’Istituto Nazionale Tributaristi, intitolato “Mondo Pet: Prima, durante e dopo di noi. Aspetti tributari, legali e sanitari dall’adozione al distacco”. Questo incontro si propone di approfondire tematiche cruciali come la fiscalità per gli animali, i diritti legali di queste creature, e le questioni sanitarie legate all’adozione. Tra i relatori ci saranno esperti del settore, come il tributarista Salvatore Cuomo e il notaio Adriano Squillante, che offriranno una visione completa dei vari aspetti che riguardano gli animali domestici. L’incontro promette di attrarre un pubblico variegato, interessato a raccogliere informazioni fondamentali su come garantire una vita dignitosa agli amici a quattro zampe e su come tutelarli in caso di necessità legale o patrimoniale.
Evento conclusivo con ospiti d’eccezione
La giornata del 17 novembre segnerà la conclusione del festival, che vedrà la partecipazione di nomi del panorama sportivo italiano. Saranno presenti, infatti, l’ex schermidore Stefano Pantano e la nuotatrice Alessia Scortechini, medagliata alle Olimpiadi di Tokyo. La loro partecipazione si inserisce in un contesto di festa, ma anche di seria riflessione sulle tematiche legate alla protezione degli animali. Entrambi porteranno la loro testimonianza sull’importanza di superare le superstizioni, promuovendo un messaggio legato all’inclusione e alla convivialità tra gli esseri umani e gli animali.
Leggi anche:
Un festival per educare e sensibilizzare
Organizzato dall’associazione Pet Carpet e patrocinato da diverse istituzioni, tra cui la Polizia di Stato e i Carabinieri, il festival si caratterizza come una campagna di sensibilizzazione contro la disinformazione legata a superstizioni e pregiudizi. Un aspetto significativo da sottolineare è il tentativo di collegare il festival anche alla sicurezza stradale. Molti incidenti non sono legati alla presenza di animali sulle strade, ma piuttosto alla distrazione e alla velocità degli automobilisti. Attraverso la raccolta di contenuti multimediali, come foto e video, il festival intende educare il pubblico a una maggiore consapevolezza sulla sicurezza e il rispetto per gli animali.
Premi e riconoscimenti per le arti legate agli animali
Il festival, che trova le sue radici nel “Pet Carpet Film Festival“, prevede anche diverse categorie artistiche, dalla letteratura al teatro, e premia opere che trattano temi pet & green. I giovani attori del Corso di Alta Formazione Professionale per Attori Golden Actors daranno vita a performance significative, mentre una giuria di esperti del settore assegnerà premi anche per altre categorie come danza e musica. Il format dell’evento si propone di essere inclusivo, raccogliendo non solo un pubblico di amanti degli animali, ma anche di appassionati di cultura e spettacolo.
L’ingresso al “Mi fa un baffo il gatto nero Festival” è gratuito, con la possibilità di offrire in cambio cibo o accessori per i rifugi animali, un gesto che testimonia l’impegno concreto e collettivo verso la causa. Per partecipare, è possibile prenotare i posti via email, fino ad esaurimento. Un’iniziativa che si prefigge di avvicinare le persone al mondo animale e di promuovere un cambiamento culturale attraverso la cultura e l’arte.