Evento di chiusura per "Gioca&Dona": 40mila pasti raccolti per il Banco Alimentare Campania

Evento di chiusura per “Gioca&Dona”: 40mila pasti raccolti per il Banco Alimentare Campania

Il Banco Alimentare Campania celebra il successo di “Gioca&Dona”, progetto che ha raccolto 40.000 pasti grazie al coinvolgimento di studenti universitari e alla collaborazione con Lidl Italia.
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Evento di chiusura per "Gioca&Dona": 40mila pasti raccolti per il Banco Alimentare Campania - Gaeta.it

Oggi si è svolto un evento significativo presso la sede del Banco Alimentare Campania, situata a Mercato San Severino, in provincia di Salerno. La manifestazione segna la conclusione dell’iniziativa “Gioca&Dona“, un progetto di solidarietà online legato alla decima edizione della campagna sociale #NonCiFermaNessuno. Ideata da Luca Abete nel 2014, questa iniziativa ha coinvolto un gran numero di studenti universitari, raggiungendo un obiettivo straordinario: attraverso un gioco online, sono stati raccolti 40mila pasti completi.

Il format innovativo di Gioca&Dona

Luca Abete, fondatore del progetto, ha sottolineato come il format di “Gioca&Dona” abbia attratto ogni anno un entusiasmo crescente tra gli studenti. L’idea alla base è semplice ma efficace: raccogliere pasti tramite un web game chiamato SuperFoody, accessibile semplicemente dallo smartphone. Secondo Abete, “il format ha mostrato una forte connessione con i giovani, dimostrando che le modalità di raccolta possono evolversi e adattarsi alle sensibilità delle nuove generazioni.”

Dal 2014, “Gioca&Dona” ha funzionato non solo come strumento di raccolta, ma anche come piattaforma di ascolto e scambio. La capacità di attirare l’attenzione e l’interesse di migliaia di studenti universitari si è rivelata fondamentale per il successo dell’iniziativa. Grazie al coinvolgimento dei partecipanti, l’attività ha saputo promuovere un coinvolgimento attivo sul tema della solidarietà e della donazione.

La distribuzione dei pasti e il supporto della comunità

Alla consegna dei pasti hanno preso parte diverse figure di spicco, tra cui Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, e Roberto Tuorto, direttore del Banco Alimentare Campania. Non è mancata la presenza di Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione e CSR di Lidl Italia. Le loro presenze sottolineano l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e le aziende nel sostenere iniziative di questo tipo.

Il contributo di Lidl Italia è stato decisivo. La comunità online, composta da migliaia di studenti, ha “raccolto” cibo corrispondente a oltre 20.000 pasti, ai quali Lidl ha aggiunto altrettanti pasti, raddoppiando quindi il totale a 40.000. Questi pasti verranno distribuiti dal Banco Alimentare tramite la propria rete, assicurando aiuto a chi ne ha davvero bisogno.

Esperienza di volontariato e coinvolgimento degli studenti

L’evento non si è limitato alla consegna dei pasti. Ha previsto anche un talk moderato da Luca Abete, coinvolgendo gli studenti dell’Istituto “Publio Virgilio Marone” di Mercato San Severino e quelli dell’Università degli Studi di Salerno. Durante l’incontro, gli studenti non solo hanno ascoltato le esperienze raccontate, ma hanno anche avuto l’opportunità di partecipare attivamente a un’esperienza di volontariato presso il magazzino del Banco Alimentare Campania.

Il presidente della Fondazione Banco Alimentare ha ribadito l’importanza del volontariato, esprimendo entusiasmo per il coinvolgimento attivo degli studenti nelle varie università italiane. Ogni incontro ha rappresentato un’occasione per spiegare quanto sia semplice e prezioso il gesto di donare, invitando i giovani a diventare volontari e a contribuire attivamente al bene della comunità.

L’evento di oggi ha dimostrato ancora una volta la forza della solidarietà tra giovani e l’impatto positivo che iniziative come “Gioca&Dona” possono avere, riunendo una generazione attenta e pronta a impegnarsi per i più vulnerabili.

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