Nella notte tra il 4 settembre e il 5 settembre, Bari è stata teatro di due rapine ai danni di giovani coppie, effettuate da due giovani di 26 anni. Gli eventi si sono svolti nei pressi del parco Perotti e sulla spiaggia di Pane e Pomodoro. La rapidità delle indagini ha condotto all'arresto dei presunti colpevoli, evidenziando l'efficacia dell'intervento delle forze dell'ordine in una situazione di emergenza.
Primo episodio: rapina al parco Perotti
Le modalità dell'aggressione
Il primo episodio risale a mezzanotte, quando una coppia di fidanzati si trovava nei pressi del parco Perotti. Secondo le informazioni raccolte, uno dei due rapinatori si sarebbe avvicinato all'auto della coppia con l'intento di estorcere denaro. Inizialmente, il rapinatore ha chiesto del denaro, ricevendo una banconota da 10 euro. Tuttavia, notando un portafoglio con ulteriori somme, ha elevato le sue pretese.
L'escalation della violenza
Dopo aver ricevuto i primi 10 euro e constatato la presenza di altri soldi, il malvivente ha aggredito il giovane di 24 anni, costringendolo a cedere altri 20 euro e, successivamente, il cellulare della sua compagna. L’azione è stata coordinata con il complice, che monitorava la situazione da una certa distanza. Una volta ottenuto il bottino, i due uomini si sono dati alla fuga, abbandonando la scena rapidamente.
Secondo episodio: la rapina in spiaggia
Una nuova vittima sulla spiaggia di Pane e Pomodoro
Poche ore dopo il primo fatto, un'altra coppia è stata presa di mira, questa volta sulla spiaggia di Pane e Pomodoro. In questa circostanza, una ragazza di 19 anni e un giovane di 20 anni sono stati aggrediti. Il malvivente, probabilmente lo stesso coinvolto nel primo episodio, ha strattonato la giovane e le ha sottratto il telefono cellulare.
La denuncia e l'intervento delle forze dell’ordine
Entrambe le coppie, spaventate ma determinate a non rimanere in silenzio, hanno contattato la polizia per denunciare l’accaduto, fornendo dettagli cruciali su quanto era successo e sulle caratteristiche fisiche dei rapinatori, rendendo possibile un’efficace mobilitazione delle forze dell'ordine.
L'arresto dei presunti colpevoli
Le indagini e l’arresto
Le squadre della polizia di Bari, in particolare la squadra volante, sono intervenute immediatamente dopo aver ricevuto le segnalazioni. Attraverso le indicazioni fornite dalle vittime, gli agenti hanno attivato un'operazione di ricerca, localizzando i due presunti aggressori nei pressi della stazione ferroviaria poco prima dell'alba.
Tentativo di fuga e conseguenze
Nonostante il tentativo di fuga da parte dei rapinatori, gli agenti sono riusciti a bloccarli e ad effettuare il loro arresto. Le accuse che ora pendono su di loro includono rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. I due uomini, di origine extracomunitaria, sono stati trasferiti in carcere in attesa di ulteriori sviluppi sul caso.
Gli eventi di questa notte rappresentano una sobria ma allarmante testimonianza della necessità di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza urbana, in particolare nei luoghi di aggregazione giovanile. La prontezza delle forze dell'ordine ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente, dimostrando l'importante ruolo della polizia nella salvaguardia dei cittadini.
