Il pomeriggio del 19 novembre ha visto i Carabinieri di Latina Scalo impegnati in un’importante operazione di polizia che ha portato alla denuncia di un uomo di 47 anni, originario di Latina, e di una donna di 33 anni, residente in provincia di Frosinone. I reati contestati comprendono violazione di domicilio, danneggiamento e ricettazione. L’inchiesta si sviluppa attorno a un episodio accaduto il 9 novembre, quando i due indagati hanno cercato di entrare in un’abitazione a Latina, ma il tentativo è stato interrotto dal proprietario.
Tentativo di furto sventato
Il giorno del tentativo di furto, l’abitazione presa di mira apparteneva a un uomo di 59 anni, il quale, sorpreso dalla presenza dei due intrusi, è riuscito ad allontanarli prima che potessero entrare nella sua casa. La prontezza del proprietario ha evitato il peggio, poiché i malintenzionati non sono riusciti a realizzare il loro piano. Tuttavia, ciò che è successo dopo ha suscitato l’attenzione delle forze dell’ordine, che erano già in allerta per la situazione.
Nel corso della stessa giornata, i Carabinieri di Latina Scalo hanno fermato i due sospetti e, durante un controllo, hanno trovato in loro possesso una licenza di caccia. Tale documento, successivamente verificato, è risultato essere oggetto di furto avvenuto in precedenza, il che ha spinto le autorità a procedere con la denuncia per ricettazione. Questo particolare ha rafforzato la convinzione che i due fossero coinvolti in attività illecite, rendendo la loro posizione ancora più compromessa.
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Ricerche e identificazione degli indagati
La situazione si è complicata ulteriormente quando il proprietario dell’abitazione ha presentato una querela per il tentativo di furto e per i danni subiti. I Carabinieri hanno approfondito le indagini, seguendo un percorso investigativo che ha consentito di raccogliere prove e testimonianze. Attraverso il certosino lavoro delle forze dell’ordine, è stata confermata l’identità dei due soggetti come responsabili del tentativo di effrazione.
Le indagini hanno portato a scoprire che i due indagati avevano effettuato una serie di tentativi simili in diverse abitazioni della zona, suggerendo un modus operandi ben definito per la commissione dei reati. I Carabinieri, una volta ricostruita la dinamica dei fatti, non hanno esitato a deferire i due all’Autorità Giudiziaria per i reati di violazione di domicilio e danneggiamento. La tempestività delle indagini ha rimarcato l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità .
L’intervento dei Carabinieri nella zona si è rivelato cruciale per salvaguardare la sicurezza dei cittadini e per reprimere attività illecite che possono creare allarme e preoccupazione tra la popolazione. La denuncia degli indagati rappresenta un passo importante non solo per il proprietario dell’abitazione, ma anche per la comunità locale, dimostrando che le autorità sono vigili e pronte a intervenire in caso di comportamenti criminali.