Un’importante produzione è in arrivo sul canale YouTube di Pordenonelegge, dedicata a una figura di spicco della poesia contemporanea: Antonella Anedda. Domani, il pubblico avrà l’opportunità di vedere un docu-video che esplora la vita e l’opera di questa talentuosa poetessa, vincitrice della quarta edizione del Premio Saba Poesia. Il video, girato nelle suggestive scenografie di Trieste, la città degli illustri scrittori Umberto Saba, Italo Svevo e James Joyce, promette di offrire un insight unico sul legame profondo tra Anedda e questo luogo ricco di storia e cultura.
Un legame speciale con Trieste
Antonella Anedda non è solo una poetessa di fama, ma ha anche un profondo legame personale con Trieste. “Saba è Trieste,” afferma, descrivendo la città come un luogo dove coesistono mare, città e campagna. La sua esperienza personale con Trieste è molto significativa: “Quando mio padre arrivò qui, fu invitato subito a giocare con i bambini in una piazzetta. Questo incontro di accoglienza ha lasciato un’impronta nel mio cuore e dedico a lui il mio Premio Saba Poesia.” Con queste parole, Anedda rivela come la città non sia solo un palco per le sue poesie, ma un luogo che ha intrecciato fortemente i suoi ricordi e le sue emozioni.
Il video, diretto da Francesco Guazzoni e Alessandro Pasian con riprese di Matteo Pavanello, si propone di catturare essenza e atmosfera di Trieste. Attraverso un mix di immagini suggestive e narrazione, il docu-video accompagnerà gli spettatori in un viaggio emozionante che mette in risalto l’importanza della città nella vita e nell’opera di Anedda.
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La giuria del Premio e le istituzioni al fianco della poesia
La giuria del Premio Saba Poesia ha un ruolo centrale in questo progetto. I poeti Claudio Grisancich, presidente della giuria, Gian Mario Villalta, direttore artistico di Pordenonelegge, Franca Mancinelli, Antonio Riccardi e Roberto Galaverni contribuiscono al racconto della poetessa, analizzando il suo impatto sulle nuove generazioni.
Le istituzioni locali dimostrano un forte sostegno alla cultura e all’arte. Il docu-video sarà presentato al Liceo Petrarca di Trieste, dove l’assessore regionale alla Cultura e vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, e la vicesindaco del Comune di Trieste, Serena Tonel, porteranno il loro saluto. Questi rappresentanti delle autorità mettono in evidenza l’importanza che la poesia ha nella comunità, sottolineando come eventi di questo tipo possano promuovere una cultura della lettura e dell’apprezzamento artistico tra i giovani.
Una proiezione che ispira le nuove generazioni
L’appuntamento al Liceo Petrarca rappresenta una popolare occasione di dialogo tra poeti e studenti. Dopo la proiezione del docu-video, i poeti Mary Barbara Tolusso e Gian Mario Villalta presenteranno a giovani studenti l’opera di Anedda, stimolando una riflessione collettiva sulla poesia e il suo significato. Questa interazione punta a ispirare i ragazzi, contribuendo a creare un ambiente in cui la poesia possa essere apprezzata come forma d’arte accessibile e coinvolgente.
Il docu-video non è solo una celebrazione di Antonella Anedda e del Premio Saba Poesia, ma anche un incentivo per i giovani a connettersi con la letteratura e a riconoscere l’importanza delle parole, dei legami umani e delle esperienze condivise. Domani, su YouTube, avrà inizio questo viaggio poetico che promette di lasciare il segno nel cuore degli spettatori.