Nel periodo delle vacanze estive 2024, i disservizi nel settore dei trasporti continuano a colpire duramente i viaggiatori italiani. Il Codacons ha effettuato un monitoraggio dettagliato sulla puntualità dei voli e sull’operatività della rete ferroviaria, evidenziando problematiche significative sia per i treni che per gli aerei. Durante la prima metà di agosto, i passeggeri hanno sperimentato numerosi disagi che hanno rovinato il loro periodo di svago, sottolineando una situazione che richiede attenzione e soluzioni immediate.
Ritardi e problemi nei trasporti ferroviari
Situazione critica nel mese di agosto
Dal 1° al 15 agosto, secondo il report del Codacons, si sono verificati 104 incidenti di rallentamenti o interruzioni sulle linee ferroviarie italiane. Questi eventi non sono stati causati da avversità atmosferiche, come maltempo o incendi, ma sono stati piuttosto il risultato di problemi tecnici – fra cui guasti ai treni e anomalie con la linea elettrica. Pertanto, migliaia di passeggeri hanno subito ritardi, creando una situazione di caos in un periodo di alta domanda per i viaggi.
Le linee maggiormente colpite
In particolare, le linee più gravemente colpite da questi disservizi sono state l’AV Roma-Firenze e l’AV Roma-Napoli. A questo si aggiungono ulteriori complicazioni dovute a lavori infrastrutturali già annunciati da Trenitalia, che hanno comportato maggiori tempi di percorrenza su alcune tratte, aggravando la situazione per i viaggiatori durante l’estate. Tale contesto ha generato notevoli difficoltà ai cittadini che si sono affidati ai treni per raggiungere mete turistiche desiderate.
Leggi anche:
Problemi nei trasporti aerei
Analisi della puntualità dei voli
Il Codacons ha messo in evidenza che, se le ferrovie sono afflitte da disservizi, anche i trasporti aerei non se la passano meglio. Nella settimana dal 29 luglio al 4 agosto, il numero giornaliero di voli registrati in Europa ha raggiunto la cifra media di 34.203, con un aumento del 5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, la puntualità ha subito un significativo crollo, con solo il 53,5% dei voli che ha rispettato gli orari di partenza, evidenziando un calo dell’11,1% rispetto al 2019 e un calo del 3% rispetto all’anno precedente.
Cause di ritardi nei voli
I dati analizzati dal Codacons, forniti da Eurocontrol, rivelano che i ritardi in volo hanno mediamente raggiunto i 184.200 minuti al giorno, con le condizioni meteorologiche che hanno inciso per il 47% dei casi. Nel 46% dei casi, i problemi erano legati a questioni di capacità o mancanza di personale da parte delle compagnie aeree. È interessante notare che la Francia ha contribuito per il 23% ai ritardi totali, mentre l’Italia ha avuto una percentuale pari al 7% del totale europeo.
La situazione attuale e le prospettive future
Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha dichiarato che nonostante l’aumento delle tariffe nel settore dei trasporti negli ultimi anni, gli standard di puntualità non sono migliorati e i disservizi continuano a compromettere le vacanze degli italiani. In un periodo in cui ci si aspetterebbe una maggiore efficienza e affidabilità dai servizi di trasporto, i passeggeri si trovano invece a fare i conti con disagi significativi.
L’auspicio è che le autorità competenti prendano misure adeguate per affrontare queste problematiche, garantendo il diritto di ogni cittadino a un servizio di trasporto efficiente e in grado di rispondere alle esigenze di mobilità, specialmente in occasioni di grande affluenza come le vacanze estive.