Un episodio di crollo avvenuto nella chiesa di San Giacomo a Roma ha suscitato preoccupazione tra i fedeli e la comunità locale. Don Giuseppe Trappolini, parroco della parrocchia, ha rassicurato che non c’erano segnali di criticità prima dell’incidente. La chiesa, oggetto di sopralluoghi nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , sembrava in buone condizioni. Tuttavia, il cedimento di un pezzo di architrave ha evidenziato potenziali rischi, generando un clima di ansia tra i frequentatori abituali.
La dichiarazione del parroco
In un’intervista rilasciata all’ANSA, don Giuseppe Trappolini ha affermato che i recenti controlli non avevano rivelato alcuna anomalia. L’architetto coinvolto nel progetto di ristrutturazione ha confermato che tutti i parametri di sicurezza erano stati rispettati. Nonostante questo, il parroco ha sottolineato quanto sia stato vicino il rischio di una tragedia, considerando che la chiesa attira sempre molte persone, in particolare durante le celebrazioni religiose. La casualità dell’incidente ha sorpreso e preoccupato la comunità.
Trappolini ha voluto chiarire che il crollo ha interessato la chiesa di San Giacomo e non quella dei Santi Nomi di Gesù e Maria, che si trova proprio di fronte. Il parroco ha espresso gratitudine che non ci siano stati feriti, ma ha anche messo in guardia sull’importanza di proseguire con le verifiche e i lavori di manutenzione necessari. La sicurezza dei fedeli deve rimanere una priorità assoluta, ha aggiunto.
Leggi anche:
Celebrazioni rinviate
Questo pomeriggio, la parrocchia avrebbe dovuto commemorare un importante anniversario: duecento anni di attività. L’evento prevedeva la presenza del nuovo vicario, mons. Baldo Reina, e avrebbe rappresentato un momento di festa per la comunità. Tuttavia, a causa dell’incidente e della disposizione di sicurezza, le celebrazioni sono state annullate.
La decisione di rinviare l’evento è stata presa per garantire l’incolumità di tutti, un approccio responsabile in un momento di incertezza. I membri della chiesa stanno già discutendo la possibilità di riprogrammare la celebrazione in sicurezza, una volta che le verifiche necessarie siano completate. La comunità continua a mostrarsi unita, pronti a trovare una nuova data per festeggiare un traguardo significativo.
Le implicazioni per la comunità
La chiesa di San Giacomo ha un legame profondo con la comunità locale. Non è solo un luogo di culto, ma anche un punto di riferimento per eventi culturali e sociali. Questo crollo inatteso ha portato a una riflessione sulla cura e la manutenzione degli edifici storici, che sono parte integrante del patrimonio culturale romano. Mentre la sicurezza è il tema più urgente, ci si augura che situazioni simili possano essere evitate in futuro tramite un monitoraggio costante e un intervento tempestivo.
La riflessione di don Giuseppe sull’incidente serve come promemoria dell’importanza di ascoltare i segnali di allerta e di agire proattivamente per garantire la sicurezza di tutti. La comunità di San Giacomo si prepara ora a concentrarsi sulla riparazione e sul ripristino, con la speranza di tornare rapidamente a vivere pienamente la vita parrocchiale.