Nel 2023, la Liguria ha registrato un incremento nel parco automobilistico elettrico, raggiungendo quota 0,5% rispetto allo 0,36% dell’anno precedente. I dati forniti dall’Istat, aggiornati attraverso il Pubblico registro automobilistico dell’ACI, offrono un quadro chiaro dello sviluppo ecologico della regione, evidenziando l’andamento delle auto elettriche e il confronto tra le varie province liguri.
Analisi del parco veicolare in liguria
La Liguria, storicamente caratterizzata da un parco automobilistico tradizionale, sta lentamente prendendo piede nella transizione verso veicoli elettrici. Sebbene il valore dello 0,5% di auto elettriche possa apparire modesto, rappresenta comunque un segnale di crescita rispetto agli anni passati. Imperia emerge come la provincia con il minor numero di auto elettriche, attestandosi a 0,45%. Seguono Savona con 0,49%, Genova 0,51% e infine La Spezia, che detiene la leadership provinciale con una percentuale di 0,58%. Questo scenario invita a riflettere sul futuro dell’auto elettrica in Liguria, un tema cruciale in un’epoca sempre più consapevole delle emissioni e del cambiamento climatico.
Composizione del parco auto per tipologie
All’interno del parco veicolare ligure, la diversificazione delle motorizzazioni è evidente: le vetture a benzina rappresentano ancora una fetta consistente del mercato. In particolare, Imperia registra un 54,3% di auto a benzina, seguito da Savona con 51,7%, Genova con 53,6% e La Spezia con 48,5%. Parallelamente, la percentuale di auto a gasolio si mantiene stabile: 36,1% a Imperia, 35,6% a Savona, 33,3% a Genova e 35,3% a La Spezia. Un aspetto interessante riguarda le autovetture a basse emissioni, come quelle alimentate a gas e i veicoli ibridi, che dimostrano una crescente attenzione verso soluzioni più sostenibili. Per esempio, La Spezia mostra un 16,2% in questa categoria, il valore più elevato tra le province.
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L’età del parco auto: un dato da considerare
L’analisi dell’età delle autovetture circolanti in Liguria rivela un aspetto di rilievo. Solo il 5% del parco veicolare è composto da auto immatricolate da meno di un anno. La maggior parte delle vetture, il 62,5%, ha oltre otto anni di servizio. Questo dato mette in evidenza un possibile ostacolo alla transizione verso veicoli più moderni e, in particolare, elettrici, che tendono ad avere un costo iniziale più elevato. Le auto di recente immatricolazione costituiscono una piccola frazione del mercato, segno di una necessità legata a incentivi o a maggiori informazioni per i cittadini sui benefici delle auto elettriche.
Tassi di motorizzazione: confronto tra province
Nel 2023, la Liguria si distingue per i tassi di motorizzazione in termini di motocicli. La regione si colloca al primo posto in Italia per numero di motocicli ogni mille abitanti, nonostante la media regionale di auto, che si posiziona al di sotto della media nazionale di 694 vetture ogni mille abitanti. Imperia si conferma la provincia con la maggiore densità di auto, con 648 vetture per mille abitanti, seguita da Savona , La Spezia e Genova . Riguardo ai motocicli, Imperia domina anche in questa categoria, con 314 motocicli ogni mille abitanti, a testimonianza di una cultura motociclistica radicata nel territorio, seguita da Savona , Genova e La Spezia .
L’analisi dei dati del parco veicolare in Liguria fa emergere un quadro complesso, in cui si intrecciano tradizione e innovazione. Sebbene i numeri delle auto elettriche siano ancora contenuti, la tendenza lascia intravedere un possibile cambiamento nelle abitudini di mobilità degli abitanti della regione.