Cooperazione lattiero-casearia: i vantaggi economici e il valore per l'industria in Italia

Cooperazione lattiero-casearia: i vantaggi economici e il valore per l’industria in Italia

Le cooperative lattiero-casearie italiane, rappresentando oltre il 65% del latte e il 70% dei formaggi DOP, garantiscono stabilità economica e sostenibilità ambientale, contribuendo significativamente all’economia nazionale.
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Cooperazione lattiero-casearia: i vantaggi economici e il valore per l'industria in Italia - Gaeta.it

Il settore lattiero-caseario italiano è uno dei pilastri dell’economia nazionale, e le cooperative giocano un ruolo di prim’ordine. Queste realtà, oltre a garantire una remunerazione maggiore per il latte, con un prezzo fino al 30% superiore rispetto a quello di mercato, offrono stabilità e prosperità nel lungo termine. Le cooperative non solo garantiscono un flusso economico vantaggioso, ma anche una rete di supporto e sviluppo che si estende per decenni. Il recente rapporto di Nomisma, “Latte italiano: la forza della cooperazione,” evidenzia le forze e le sfide che caratterizzano questo settore strategico.

Un sistema cooperativo solido e duraturo

Il valore delle cooperative lattiero-casearie in Italia è significativo, rappresentando oltre il 65% del latte raccolto nel Paese e circa il 70% della produzione dei formaggi a Denominazione di Origine Protetta . Questo è il risultato di un modello economico che si fonda sulla cooperazione e sul mutuo sostegno, in grado di garantire una vita media delle imprese cooperative di circa 60 anni, ben più del doppio rispetto alle società di capitali. Sicuramente, alla base di questo successo vi è la base sociale che sostiene la cooperativa e la reciproca assistenza tra soci, elemento cruciale per sviluppare una rete di relazioni economiche e sociali.

Le cooperative operano in un contesto che comprende 17.000 stalle e 540 imprese di trasformazione, coinvolgendo più di 13.000 lavoratori. I numeri parlano chiaro: nella classifica delle prime 20 aziende del comparto, sette di esse sono cooperative o parte di gruppi cooperativi. Questo scenario sottolinea il peso dell’economia collaborativa nel settore lattiero-caseario italiano e la sua capacità di affrontare le sfide del mercato.

Crescita economica e consolidamento

Negli ultimi dieci anni, le cooperative lattiero-casearie hanno mostrato performance economiche in costante crescita. Tra il 2013 e il 2022, il fatturato ha visto un incremento impressionante del 52%. Questo sviluppo è stato accompagnato da un forte consolidamento del settore, reso possibile anche da fusioni tra cooperative. Oltre a riportare bilanci in attivo, queste realtà si stanno orientando sempre di più verso mercati esteri, contribuendo in modo significativo all’economia nazionale. Le prime 28 cooperative, infatti, riescono a generare un valore di export di 1,2 miliardi di euro, che corrisponde al 23% del totale delle esportazioni del settore.

Questo modello ha anche un forte impatto sociale, poiché le cooperative non solo si preoccupano della sostenibilità economica, ma si impegnano a rafforzare il tessuto socio-produttivo dei territori in cui operano. C’è una particolare attenzione nei confronti delle piccole cooperative, spesso collocate in aree svantaggiate, garantendo loro supporto e opportunità di sviluppo. In questo contesto, il lavoro cooperativo contribuisce a promuovere un sistema più equo e sostenibile dal punto di vista sociale ed economico.

La sostenibilità nel settore lattiero-caseario

Oltre agli aspetti economici e sociali, le cooperative lattiero-casearie mettono un forte accento sulla sostenibilità ambientale. L’approccio cooperativo permette di sviluppare pratiche agricole che tutelano l’ambiente e investono nella riduzione dell’impatto ambientale. Le cooperative sono attivamente coinvolte nella promozione di modelli produttivi che riducono gli sprechi e utilizzano risorse rinnovabili. Questo implica non solo un andamento positivo dei profitti, ma anche un impegno tangibile nei confronti della comunità e dell’ambiente.

La cooperazione quindi non si limita a un mero vantaggio economico, ma abbraccia un concetto più ampio di sostenibilità e inclusione sociale, rendendo il sistema lattiero-caseario un modello da seguire per molte altre realtà imprenditoriali. Un chiaro esempio di come il lavoro collettivo possa influenzare positivamente l’economia e la società.

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