La Polizia Locale di Roma Capitale è attivamente impegnata nel contrasto all’abusivismo commerciale, una problematica che affligge diverse aree della città. Negli ultimi giorni, le autorità hanno intensificato i controlli, portando al sequestro di oltre 2mila prodotti in diverse zone particolarmente colpite da questo fenomeno. Nell’ambito di queste operazioni, sono stati denunciati due venditori, evidenziando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel tutelare il commercio legale e i cittadini.
Intervento al mercato di porta portese
All’interno del mercato di Porta Portese Est, una pattuglia del V Gruppo Casilino ha effettuato un intervento decisivo contro una venditrice abusiva. Quest’ultima aveva allestito un banco di vendita, esponendo articoli che sono risultati di provenienza furtiva. L’azione è stata resa possibile grazie alla segnalazione di due cittadini, che hanno riconosciuto alcuni oggetti rubati, tra cui due zaini e una bicicletta, che erano stati sottratti dalla loro auto nel III Municipio.
Dopo aver ricevuto la segnalazione, gli agenti della polizia locale hanno avviato una verifica approfondita. Al termine dell’operazione, la venditrice, una 33enne italiana, è stata denunciata per ricettazione e ora dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria. I legittimi proprietari degli oggetti riconosciuti sono stati prontamente restituiti i loro beni. La rimanente merce, sugli altri articoli sequestrati, è attualmente oggetto di ulteriori accertamenti per verificarne la provenienza. Questo intervento sottolinea l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta all’abusivismo.
Intervento a vaticano: fermato un venditore irregolare
Un altro significativo intervento è stato effettuato nei pressi di Città del Vaticano dal VI Gruppo Torri, impegnato nel contrasto all’abusivismo. Durante un’operazione, un venditore irregolare di 32 anni, di nazionalità senegalese, ha cercato di eludere i controlli fuggendo nel momento in cui gli agenti si sono avvicinati. La fuga, però, è stata breve: il venditore è stato rapidamente fermato a via di Porta Angelica.
Dopo essere stato bloccato, il giovane ha reagito in maniera aggressiva, cercando di divincolarsi e spintonando gli agenti, rifiutandosi di fornire le proprie generalità. A seguito di questa condotta violenta, è stato accompagnato presso la sede del I Gruppo Prati in via del Falco, dove è stato identificato e denunciato. Le accuse nei suoi confronti includono resistenza a pubblico ufficiale, violenza e detenzione di prodotti contraffatti. Infatti, gli agenti hanno rinvenuto nel suo possesso un borsone contenente 52 articoli, tra borse, portafogli e cinture, al cui interno figuravano marchi di noti brand della moda. Anche in questo caso, tutta la merce è stata posta sotto sequestro.
Il potenziamento dei controlli da parte delle forze dell’ordine contribuisce a garantire la legalità e la sicurezza nei mercati e nelle strade di Roma, proteggendo sia i commercianti onesti sia i cittadini da pratiche commerciali illecite.
Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Marco Mintillo