L’Aquila ospiterà due appuntamenti importanti dedicati a salute, ambiente e cultura. Il primo si terrà il 21 maggio con un incontro che mette al centro il rapporto tra attività fisica e malattie. La seconda giornata, prevista il 28 maggio, chiuderà l’anno accademico con riflessioni sul clima e momenti musicali. Entrambi si svolgeranno in sedi del Consiglio Regionale Abruzzo e coinvolgeranno esperti e realtà locali.
Il legame tra attività fisica e prevenzione delle malattie: incontro con il prof. edoardo alesse
Il 21 maggio alle 16 nella sala “Benedetto Croce” dell’Emiciclo regionale, posta al piano -2 e accessibile dal garage, si terrà una conferenza a cura del prof. Edoardo Alesse, rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila. L’evento punta a mettere in luce i benefici dell’esercizio fisico nel contrasto a diverse patologie. In particolare si approfondirà come muoversi regolarmente possa migliorare la qualità della vita soprattutto in età adulta e avanzata.
Evidenze scientifiche e aspetti psicologici
Il prof. Alesse illustrerà le evidenze scientifiche che dimostrano come una pratica sportiva costante contribuisca a prevenire malattie croniche, come il diabete e alcune patologie cardiovascolari. Si farà anche riferimento agli aspetti psicologici, spesso trascurati, che accompagnano il movimento regolare. Questo approccio multidisciplinare sottolinea l’importanza dello sport non solo come attività ricreativa ma come strumento terapeutico e di salute pubblica.
Leggi anche:
La scelta della sede, all’interno di un edificio istituzionale, rafforza il messaggio su quanto la prevenzione debba essere considerata un obiettivo condiviso tra mondo accademico e istituzioni. La partecipazione è aperta al pubblico, con l’intento di coinvolgere cittadinanza e operatori sanitari.
Chiusura anno accademico ute: riflessioni sul clima e concerto corale nella sala ipogea
Mercoledì 28 maggio l’appuntamento si sposta nella sala Ipogea del Consiglio Regionale Abruzzo, che ospiterà il convegno conclusivo dell’anno accademico dell’Università della Terza Età . Si inizierà con la relazione di Marco Fanfani, presidente dell’Ute, il quale presenterà il bilancio delle attività svolte e le prospettive future.
Temi ambientali e musica
A seguire interverrà il prof. Aldo Lepidi, noto per i suoi studi di scienze ambientali, che affronterà il tema “Pianeta Terra: l’uomo e il clima”. Il suo intervento verterà sulle trasformazioni climatiche in atto e sul ruolo che l’uomo ha nel modificare tali processi. Verranno discusse le conseguenze ambientali, sociali ed economiche dei cambiamenti climatici in Italia e a livello globale, sottolineando l’urgenza di adottare stili di vita più sostenibili.
L’evento si concluderà con l’esibizione del Coro Ute “Cuorincanto”, diretto dal Maestro Franco Minelli. Il concerto offrirà un momento di relax e di comunità, riunendo partecipanti e pubblico in un momento di armonia dopo le riflessioni scientifiche e sociali del pomeriggio. Questo tipo di iniziative culturali rafforza il legame fra la musica e la memoria collettiva, valorizzando la tradizione locale e il senso di appartenenza.
Contesti e importanza degli incontri culturali e scientifici all’aquila
Le giornate organizzate a maggio nell’edificio dell’Emiciclo regionale sono un esempio di come l’Aquila continui a promuovere incontri basati sul confronto tra scienza, società e cultura. La prima conferenza con il prof. Alesse dimostra come il territorio attinga alle competenze dell’ateneo locale per trattare temi di forte attualità legati alla salute pubblica.
Il secondo evento coinvolge invece l’Università della Terza Età, realtà consolidata nel capoluogo abruzzese, che rappresenta uno spazio importante di apprendimento permanente e partecipazione sociale. Nei mesi scorsi l’Ute ha ospitato varie attività dedicate a tematiche ambientali, storiche e artistiche, dimostrando ampio respiro e interesse verso questioni globali.
Clima e iniziative culturali
In particolare, le riflessioni sul clima del prof. Lepidi si collocano in un momento storico fondamentale per il pianeta, con un’attenzione crescente anche tra le istituzioni regionali abruzzesi. I momenti culturali e musicali concludono il ciclo di incontri, arricchendo l’offerta culturale e creando occasioni per la socializzazione tra cittadini.
Attraverso questi appuntamenti, l’Aquila si conferma punto di riferimento per iniziative che uniscono conoscenza scientifica e condivisione culturale nel cuore dell’Appennino centrale.