Il 16 novembre 2024, a Casal Bertone, la chiesa di Santa Maria Consolatrice ospiterà un evento musicale unico dedicato a una causa nobile. Il concerto vocale e strumentale mira a raccogliere fondi per l’Associazione “La Primula”, un ente che lavora attivamente per migliorare l’inclusione sociale e culturale delle persone con disabilità, operando nel V Municipio di Roma. L’incontro non solo promette di incantare il pubblico con melodie classiche, ma rappresenta anche un’opportunità per contribuire a una realtà che sostiene i diritti di tutti.
Un evento musicale di grande spessore
Il concerto vedrà sul palco le formazioni corali “Angelicus Concentus” e “Mirabilis Concentus”, che si alterneranno nell’esecuzione di brani di compositori celebri come Fauré, Rossini, Mozart, Vivaldi, Haendel, Mascagni e altri. Questo repertorio, studiato per l’occasione, offrirà un’esperienza musicale variegata e ricca di emozioni. Gli artisti non solo eseguiranno i brani separatamente, ma si uniranno anche in un momento finale che promette di essere particolarmente suggestivo. La direzione musicale è affidata a Gabriella Gianfagna, nota direttrice d’orchestra, mentre la parte pianistica sarà curata da Donata Inciardi. L’Ensemble orchestrale Felix Ars affiancherà i cori, arricchendo ulteriormente la sonorità complessiva del concerto.
Il programma è stato concepito per coinvolgere il pubblico, rendendo ogni esibizione un invito a immergersi nella bellezza della musica classica. La varietà dei brani scelti permetterà di attraversare diverse epoche e stili, da quelli del barocco a melodie più moderne, creando momenti di intensa connessione emotiva tra artisti e ascoltatori.
L’Associazione “La Primula” e il suo impegno sociale
L’Associazione “La Primula” è attivamente impegnata a promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità nel territorio del V Municipio di Roma. Attraverso diverse iniziative, offre supporto e opportunità per migliorare la qualità della vita di chi vive situazioni di difficoltà. La scelta di destinare i proventi del concerto a questa causa evidenzia l’importanza di sostenere azioni di sensibilizzazione e aiuto concreto, che mirano a rimuovere le barriere culturali e fisiche che spesso limitano la partecipazione attiva delle persone con disabilità.
Partecipare a eventi come questo concerto non è solo un gesto di generosità, ma anche un modo per valorizzare la cultura dell’inclusione. L’evento offre la possibilità di unirsi a una comunità che crede in un futuro dove ognuno ha il diritto di esprimere il proprio talento e partecipare alla vita sociale. La musica diventa così un potente mezzo di unione, capace di abbattere pregiudizi e costruire ponti.
Un invito alla partecipazione
Il concerto del 16 novembre rappresenta un’importante occasione per vivere un’esperienza musicale di qualità, ma è soprattutto un’opportunità per dare il proprio contributo a una causa che merita attenzione. Con un programma ricco e variegato, gli organizzatori auspicano una grande partecipazione, evidenziando come ogni biglietto acquistato possa contribuire a migliorare la realtà di molte persone. La magia della musica, unita alla forza della solidarietà, renderà l’evento dell’anno un unicum da non perdere per chi ama la musica e crede nel valore umano dell’inclusione. La chiesa di Santa Maria Consolatrice si prepara ad accogliere un pubblico variegato, pronto a far sentire la propria voce in un coro di supporto e affetto per i più vulnerabili.
Ultimo aggiornamento il 30 Ottobre 2024 da Marco Mintillo