La XXV edizione del comicon Napoli sta per chiudere i battenti domenica 4 maggio con un programma ricco di appuntamenti pensati per appassionati di tutte le età. L’ultima giornata offre un mix di anteprime cinematografiche, incontri con artisti di fama mondiale, laboratori creativi e momenti dedicati alla musica e ai fandom più amati, che rendono il comicon un evento culturale fuori dal comune.
L’anteprima italiana del film werewolves e l’atmosfera del mito del lupo mannaro
La giornata di domani si apre con la proiezione in anteprima italiana del film werewolves, atteso nelle sale dal prossimo 8 maggio. Il teatro Mediterraneo si trasforma quindi in un luogo dove la narrazione cinematografica incontra il folklore popolare legato al mito del lupo mannaro. La pellicola porta sul grande schermo atmosfere intense e magnetiche, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva, tra suspense e suggestioni mitiche. Questo evento segna una chiusura spettacolare del comicon, richiamando appassionati di cinema horror e fantasy.
Nel corso della stessa mattinata e del pomeriggio, il pubblico ha la possibilità di immergersi nelle storie che si intrecciano tra mito e arte visiva, con approfondimenti che spiegano come un tema antico venga reinterpretato attraverso nuovi linguaggi del fumetto e del cinema. L’attenzione sulle tradizioni narrative resta centrale, offrendo spunti di riflessione diversi rispetto a un semplice intrattenimento.
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Incontro tra dave mckean e tanino liberatore: dialoghi sull’arte del fumetto
Un momento di particolare rilievo è quello che vede protagonisti due figure di spicco del fumetto contemporaneo: dave mckean e tanino liberatore. Il primo, noto per le sue opere visionarie come batman: arkham asylum, incontra il magister del comicon 2025 per un confronto diretto sul loro modo di lavorare e sulle fonti d’ispirazione che hanno segnato le loro carriere. Questi due artisti, con stili e approcci diversi, aprono una finestra sulle fasi creative che precedono la realizzazione di un’opera.
Accanto a loro, il cantautore filippo graziani arricchisce la conversazione con il proprio punto di vista artistico, offrendo uno sguardo più ampio su come la musica e le immagini si influenzano vicendevolmente. Sul palco, gli interventi toccano aspetti tecnici e personali, dalla scelta dei colori alle atmosfere da evocare, senza tralasciare le sfide che accompagnano la carriera di un fumettista ai giorni nostri. I presenti possono così conoscere i retroscena nascosti delle opere che hanno segnato la cultura popolare.
Laboratori creativi e panel tematici: coinvolgimento diretto del pubblico più giovane
Anche i più piccoli trovano spazio nel ricco programma del comicon con il laboratorio di pera toons, che propone un’attività dedicata al fumetto e all’umorismo. Durante l’incontro, i bambini imparano a trasformare le battute a fumetti in disegni, esercitando creatività e manualità sotto la guida di artisti esperti. Questa iniziativa mostra come anche le forme più leggere del racconto visivo possano stimolare interesse e divertirsi con la propria fantasia.
Parallelamente, viene presentato mani nude, un adattamento cinematografico del romanzo di paola barbato, che viene raccontato direttamente dagli autori e dal cast. Tra i protagonisti ci sono il regista mauro mancini e l’attore francesco gheghi, oltre al compositore dardust, che spiega come la musica contribuisca a creare tensione e atmosfera. Il panel fornisce informazioni sul processo di produzione e sulle scelte narrative, offrendo una visione completa dell’opera.
Musica e fumetto sul palco con anastasio e la celebrazione dello star wars day
Sul palco del music dojo si tiene il concerto di anastasio che presenta in anteprima il progetto “le macchine non possono pregare”, un binomio tra album musicale e fumetto. Il live unisce sonorità e immaginari disegnati, proponendo un’esperienza artistica a 360 gradi. La performance attira interesse sia tra i fan del cantante che tra gli appassionati di fumetto, con un effetto di interazione tra due linguaggi diversi ma affini.
Non manca poi un tributo allo star wars day, festeggiato con la presenza di maul cosplay, uno dei volti più riconoscibili nella scena internazionale del cosplay. L’ospite racconta il proprio legame con la saga di star wars e la passione che lo ha portato a diventare una figura di riferimento per chi segue questa cultura. L’evento sottolinea come la passione per una serie cult possa diventare un percorso artistico e personale, capace di coinvolgere pubblico di ogni età.
Approfondimenti, creator e la sfida cosplay come chiusura del comicon 2025
Nel corso della giornata si svolgono anche incontri con autori taiwanesi, che portano storie e prospettive diverse, arricchendo così il dialogo culturale dell’evento. Si parlano anche dei suoni nei videogiochi, con interventi che spiegano come la musica influisce sull’esperienza videoludica e amplifica emozioni.
Tra i creator presenti spicca gabby16bit, influencer e artista che condivide tecniche e aneddoti sul lavoro dietro le quinte. Infine, si svolge la premiazione della sfida cosplay, un momento atteso che celebra la creatività e la dedizione di chi crea costumi e interpreta personaggi con cura maniacale. Questo appuntamento chiude il comicon lasciando un’impressione di festa e comunità, in cui la passione per il fumetto e la cultura pop si manifesta in eventi concreti e coinvolgenti.