Negli ultimi anni, il fascicolo sanitario elettronico ha introdotto una serie di vantaggi significativi per i cittadini, semplificando l’accesso alla propria storia medica. Attualmente, attivare le notifiche per le ricette elettroniche è diventato un processo semplice e diretto, che può essere completato online o presso gli sportelli delle aziende sanitarie. Questo articolo esplora le diverse modalità per abilitare il servizio di notifica delle ricette e offre dettagli utili per coloro che vogliono rimanere aggiornati sulla propria assistenza sanitaria.
Attivare le notifiche online tramite il fascicolo sanitario elettronico
Il modo più pratico per attivare le notifiche delle ricette elettroniche è seguire una procedura online. Accedendo al proprio fascicolo sanitario elettronico con le credenziali di accesso, come SPID, CIE o CNS–tessera sanitaria, gli utenti possono facilmente abilitare questo servizio. Una volta effettuato l’accesso, è necessario selezionare la sezione “Profilo e impostazioni” e poi “Notifiche”. Qui, gli utenti possono scegliere l’opzione “Ricette” e abilitare il servizio tramite SMS o email, a seconda delle preferenze personali.
Il processo di modifica delle impostazioni è intuitivo. È sufficiente cliccare sul pulsante “Modifica” e seguire le istruzioni per attivare le notifiche desiderate. Inoltre, è possibile personalizzare le preferenze relative a ciascuna tipologia di notifica: gli utenti possono decidere se ricevere avvisi tramite SMS, email o di non ricevere notifiche affatto. Questa opzione offre maggiore flessibilità e consente di ricevere solo le informazioni ritenute rilevanti.
Leggi anche:
Alternativa: attivare le notifiche presso l’azienda sanitaria
Chi preferisce un approccio più tradizionale può attivare le notifiche recandosi presso una delle aziende socio-sanitarie territoriali . Questa alternativa è utile per coloro che non sono a proprio agio con le procedure online o che desiderano un’assistenza diretta. Gli utenti possono rivolgersi agli sportelli abilitati dell’ASST di competenza, portando con sé un documento d’identità e le informazioni necessarie per l’attivazione del servizio.
In aggiunta, è possibile attivare le notifiche anche tramite il proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta. Questo metodo permette una personalizzazione del servizio, poiché il medico può suggerire quale tipo di notifica sia più opportuno a seconda delle esigenze del paziente.
Attivare le notifiche in farmacia
Un ulteriore metodo per attivare il servizio di notifiche delle ricette elettroniche è recarsi direttamente in farmacia. Qui, gli utenti possono chiedere aiuto al farmacista, il quale è in grado di fornire informazioni dettagliate e assistenza durante il processo di attivazione. Questa opzione è perfetta per chi frequenta regolarmente la farmacia e desidera avere un punto di riferimento pratico e immediato per gestire le proprie notifiche.
Cosa cambia dopo aver attivato le notifiche
Una volta autorizzato il servizio, gli utenti iniziano a ricevere notifiche per le ricette elettroniche inviate dai propri medici. Le notifiche possono includere informazioni su nuovi documenti caricati nel FSE, come referti e verbali di pronto soccorso, aggiornamenti sulle deleghe per l’accesso ai servizi e notizie importanti riguardanti l’assistenza sanitaria. Ad esempio, tali comunicazioni possono riguardare la revoca o cessazione dell’attività del medico, oltre a inviti per screening oncologici e notifiche su eventi vaccinali programmati.
Cos’è il fascicolo sanitario elettronico
Il fascicolo sanitario elettronico è un sistema digitale che consente di raccogliere e gestire in modo sicuro la propria storia sanitaria. È consultabile con SPID, CIE o CNS–tessera sanitaria, e al suo interno contiene una moltitudine di informazioni relative ai pazienti. Tra questi, figurano dati identificativi e amministrativi, referti clinici, verbali di pronto soccorso, lettere di dimissione, profili sanitari sintetici, prescrizioni mediche ed elenchi di vaccinazioni.
Il FSE è prezioso per garantire una gestione adeguata e tempestiva delle informazioni sanitarie, semplificando l’interazione con il sistema sanitario e migliorando la qualità dell’assistenza. Con la possibilità di consultare ed aggiornare costantemente i dati, i cittadini possono avere un quadro più chiaro della propria condizione sanitaria e della propria storia medica.