Cna Marche torna a Sanremo per il Festival della Canzone Italiana, creando un ponte unico tra arte, moda e tradizione artigianale marchigiana. La partecipazione alla kermesse rappresenta un’importante occasione per mettere in luce le eccellenze artigianali che caratterizzano la regione, confermando il profondo legame tra cultura e creatività. La presenza di designer e artisti permette di valorizzare non solo il talento locale, ma anche la storia e la tradizione che influenzano il panorama della moda contemporanea.
La delegazione di Cna Marche al Festival di Sanremo
Giovedì e venerdì scorsi, in preparazione della finalissima di Sanremo, la delegazione di Cna Marche, guidata dal direttore di Cna Fermo, Andrea Caranfa, ha preso parte al Villaggio del Festival, situato a Villa Ormond. Questo spazio, curato dalla Camera di Commercio delle Marche, ha dato vita a un’area dedicata alle imprese marchigiane, facendo da vetrina alle eccellenze artigianali del territorio. Qui gli artisti in gara hanno potuto immergersi nel saper fare marchigiano, scoprendo la maestria dei produttori locali.
L’interazione con i partecipanti del grande evento musicale ha mostrato come le tradizioni artigianali possano abbracciare la modernità e influenzare il mondo della moda. In questo contesto, capi di abbigliamento e accessori unici sono stati messi in risalto, confermando che l’artigianato artistico marchigiano non è solo un prodotto del passato, ma vive anche nel presente, richiamando l’attenzione di un pubblico più ampio.
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Eccellenze marchigiane tra moda e design
L’italianità delle Marche si riflette anche nel fashion, come dimostrato dalla presenza di capi d’abbigliamento e accessori indossati da alcuni dei protagonisti della musica italiana. Artisti come Rocco Hunt e Willie Peyote hanno avuto l’opportunità di sfoggiare i magnifici cappelli realizzati da Sorbatti, un marchio di Montappone , simbolo del talento artigianale marchigiano. Questa scelta non è casuale: “il cappello firmato Sorbatti simboleggia l’unione tra tradizione e modernità,” un concetto molto attuale nel mondo della moda.
Anche gli occhiali disegnati dal sambenedettese Massimo Annibali hanno catturato l’attenzione, testimoniando ancora una volta il forte legame tra le Marche e le tendenze fashion del momento. L’attenzione verso questi produttori evidenzia come i materiali e le tecniche artigianali siano in grado di dare vita a prodotti che non solo soddisfano alti standard di qualità, ma che raccontano anche storie, tradizioni e culture locali.
Collaborazioni e legami con il territorio di Sanremo
L’incontro tra Cna Marche e il territorio di Sanremo è stato ulteriormente consolidato attraverso un gemellaggio con l’associazione territoriale di Imperia e l’amministrazione comunale di Sanremo stessa. Questo legame ha permesso di dotare Cna Marche di uno spazio privilegiato durante il Festival, dove l’artigianato artistico piceno e marchigiano ha avuto modo di farsi notare.
Durante la manifestazione, il direttore Andrea Caranfa ha omaggiato la città con due piatti in ceramica, creati dalla vicepresidente della Cna di Ascoli Piceno e presidente Cna Artistico e Tradizionale Marche, Barbara Tomassini. Questo gesto simbolico è un chiaro esempio dell’importanza delle relazioni interpersonali e culturali che si sviluppano durante eventi di tale rilevanza. Non si tratta solo di una promozione commerciale, ma di un’opportunità di scambio culturale e artistico che arricchisce entrambe le realtà.
Anche se il Festival di Sanremo è conosciuto principalmente per la sua risonanza musicale, quest’anno si è rivelato essere un palco per l’arte e la tradizione marchigiana, una doppia ribalta che mette in evidenza la bellezza e la creatività di una regione ricca di storie da raccontare.