La sperimentazione di sistemi smart parking nel car sharing si è svolta recentemente a Frascati, località nella provincia di Roma. CityZ, startup di Torino, ha collaborato con Enjoy, servizio di car sharing di Enilive, per provare nuove tecnologie basate su sensori IoT. Lo scopo era monitorare in tempo reale la disponibilità di stalli riservati alle vetture condivise, offrendo dati utili per la gestione della mobilità urbana. Questa prova ha spiegato l’affidabilità e la praticità di dispositivi inseriti in un contesto concreto, con attenzione ai vantaggi sul campo.
Le caratteristiche dei sensori adesivi sviluppati da cityz
CityZ ha messo a punto sensori adesivi, progettati specificamente per rilevare la presenza o meno di un veicolo nello stallo. Questi dispositivi si possono installare su qualsiasi superficie, con un’installazione rapida e non invasiva. Attraverso la tecnologia IoT, i sensori trasmettono dati in tempo reale, segnalando lo stato di occupazione senza l’ausilio di cablaggi complessi. L’innovazione risiede nella capacità di integrare questi sistemi in ambienti urbani, dove spesso lo spazio e le infrastrutture limitano l’impiego di apparati di monitoraggio più ingombranti. Il formato adesivo semplifica la posa in opera e riduce costi e tempi.
Funzionamento autonomo e comunicazione
Ogni sensore funziona autonomamente e può dialogare con una centralina o direttamente con una piattaforma cloud, che elabora le informazioni ricevute. In questo modo, chi gestisce il parcheggio o il servizio di car sharing può ricevere aggiornamenti continui, visualizzare la disponibilità degli stalli e interagire con gli utenti mediante applicazioni. L’esperimento a Frascati ha testato la precisione e la stabilità dei segnali trasmessi, verificando che il sistema rispondesse prontamente a cambi di stato, come l’arrivo o la partenza di un’auto.
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Il ruolo dei sensori smart parking nel car sharing di enjoy
Enjoy ha adottato i sistemi di monitoraggio per migliorare il controllo degli stalli dedicati alle proprie auto in condivisione presso l’Enjoy Point di Frascati. La disponibilità immediata dei dati ha facilitato la gestione della flotta, consentendo di ottimizzare le operazioni di ritiro e riconsegna dei veicoli. I gestori hanno potuto verificare in tempo reale quali stalli erano occupati e quali liberi, riducendo tempi di attesa e confusioni nell’assegnazione dei posti.
Impatto sull’esperienza utente
L’integrazione con la piattaforma Enjoy ha reso accessibile questa informazione anche agli utenti finali. Chi vuole utilizzare un’auto in condivisione può quindi trovare facilmente un posto libero, evitando inutili spostamenti o attese. Questo incide direttamente sulla esperienza d’uso, rendendo il servizio più funzionale e competitivo. La sperimentazione ha dimostrato come la tecnologia smart parking possa supportare servizi di mobilità condivisa, rispondendo alle esigenze di monitoraggio delle flotte e di gestione degli spazi pubblici.
I risultati della sperimentazione a frascati nel contesto urbano
Il test condotto a Frascati tra CityZ ed Enjoy ha evidenziato la capacità dei sensori adhesivi di operare con affidabilità in un contesto reale. Il monitoraggio ha funzionato senza interruzioni e ha segnalato tempestivamente le variazioni di stato. Non a caso, la soluzione ha confermato la possibilità di applicare tecnologie smart parking anche nelle città di dimensioni medie, dove il car sharing inizia a diffondersi ma le infrastrutture sembrano meno attrezzate rispetto alle metropoli.
Compatibilità e feedback positivi
Il sistema si è rivelato compatibile con le esigenze degli operatori e degli utenti, agevolando la gestione degli spazi in modo più trasparente e accessibile. La sperimentazione dimostra che i sensori adesivi, per la loro adattabilità e semplicità, possono aprire la strada a una diffusione più ampia di servizi smart che interconnettono veicoli e infrastrutture. Sono stati registrati feedback positivi sia dal punto di vista tecnico che operativo, e la collaborazione ha imposto un modello replicabile in altre realtà urbane italiane.
Le aree di sosta dedicate ai car sharing rappresentano un elemento chiave della mobilità sostenibile, e l’implementazione di sistemi di monitoraggio smart contribuisce a gestirle con maggiore precisione. Il progetto mostra un’interessante soluzione per il miglioramento della vivibilità urbana, facilitando il coordinamento tra servizi pubblici e privati. CityZ ed Enjoy potrebbero, infatti, estendere l’uso di questa tecnologia ad altre città nel 2025, amplificando gli effetti positivi riscontrati nella fase di prova a Frascati.