Chieti si appresta a vivere un fine settimana dedicato allo sport, alla storia e alla comunità con il Memorial Giuseppe e Piero Trevisan. Un torneo open di tennis maschile disegnato per portare in città atleti di livello, ma anche per celebrare il passato e il futuro del Circolo Tennis Chieti. L’evento, che si svolgerà fino al 12 luglio, unirà sport e momenti di festa, attirando appassionati e residenti.
Il torneo open Giuseppe e Piero Trevisan, sfide e montepremi
Il Memorial Giuseppe e Piero Trevisan si presenta con un montepremi di 5mila euro e si disputa fino a sabato 12 luglio. Il torneo attrae giocatori competitivi che si confrontano nei campi del Circolo Tennis Chieti, una realtà che negli ultimi anni ha rilanciato la propria presenza nel panorama nazionale. La finale del torneo si svolgerà proprio sabato, accompagnata da un “tennis party”, un momento informale pensato per studenti, sportivi e appassionati, dove il dialogo e la condivisione saranno protagonisti.
Poste Italiane sarà presente all’evento con uno stand dedicato all’annullo filatelico, in onore dei 60 anni del circolo. Questo gesto sottolinea il valore storico e culturale dell’associazione sportiva all’interno della città. Tra atleti, organizzatori e pubblico, l’atmosfera sarà quella di un evento che racconta non solo le sfide sportive, ma anche la dimensione sociale legata al tennis di Chieti.
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Appuntamento vintage con racchette di legno e finale del 30° palio cittadino
Dal 9 all’11 luglio, il Circolo Tennis ospiterà anche un appuntamento particolare rivolto agli amanti dello sport d’altri tempi: un torneo con racchette di legno, ispirato agli anni ’60. Questa iniziativa rievoca le origini del tennis a Chieti e vuole mantenere vive tradizioni che spesso rischiano di perdersi nel tempo. Il vintage sarà protagonista, con materiali originali e una regia pensata per riportare giocatori e spettatori in un’epoca passata.
Parallelamente, si celebrerà la finale del 30° Palio cittadino di tennis, una competizione che da tre decenni coinvolge diverse realtà della città. L’evento richiama la passione e la competizione tra quartieri e gruppi, rafforzando l’identità locale attraverso lo sport. Questi momenti diventano un occasione per riflettere sulla storia sportiva di Chieti e sugli sforzi fatti per consolidare il tennis come attività centrale.
Riqualificazione degli impianti di Piana Vincolato e crescita del circolo
L’edizione 2025 del Memorial coincide con importanti interventi pensati per rilanciare gli impianti sportivi di Piana Vincolato, sede storica del Circolo Tennis. Sono in corso lavori di riqualificazione che mirano a migliorare la funzionalità e la fruibilità delle strutture. Questi interventi rappresentano un investimento sul futuro, con l’obiettivo di offrire spazi adeguati per allenamenti e competizioni.
L’assessore allo Sport, Manuel Pantalone, ha sottolineato il valore dell’anniversario come momento di memoria e di rilancio. L’amministrazione comunale si è mossa in sinergia con il CONI e i partner privati, come Trevisan sponsor principale, per rafforzare il ruolo del circolo a livello regionale e nazionale. L’idea è di farne un punto di riferimento per il tennis, capace di attirare talenti e appassionati oltre i confini locali.
L’importanza dell’evento nel contesto di Chieti città europea dello sport
Il 2025 segna un anno particolare per Chieti che, secondo le designazioni ufficiali, porta il titolo di Città Europea dello Sport. Questa qualifica si riflette nelle iniziative sportive organizzate, tra cui spicca il Memorial Trevisan. Il binomio tra celebrazione storica e manifestazioni agonistiche esprime la volontà di promuovere lo sport come elemento di coesione sociale e crescita culturale.
La presenza di Poste Italiane con l’annullo filatelico esprime anche la dimensione simbolica del circolo, riconosciuto come testimone di valori e tradizioni. Il Comune e la comunità sportiva guardano all’evento con interesse per rinsaldare l’identità cittadina attorno a progetti concreti, che intrecciano passato e futuro. Gli appassionati di tennis e la cittadinanza nel complesso si trovano così nel cuore di una festa che va oltre il semplice risultato in campo.