Un nuovo finanziamento di 5,3 milioni di euro è stato assegnato al Comune di Chieti dall'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere . Questa somma sarà impiegata per completare i lavori di adeguamento sismico e per il recupero e la rifunzionalizzazione di Palazzo d'Achille, storica sede del Municipio, danneggiato dal terromoto del 2009. Sebbene i lavori siano già iniziati, sono stati interrotti per alcuni anni. L'accesso ai fondi avverrà previa deliberazione del CIPESS e pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Un passo avanti per la città di Chieti
Un finanziamento atteso
Il finanziamento di 5,3 milioni di euro rappresenta un'opportunità significativa per la città di Chieti, dove il recupero di Palazzo d'Achille è considerato cruciale. Questo edificio non solo ha un valore storico di grande rilevanza, essendo la sede principale delle istituzioni comunali, ma anche simbolico per la comunità locale. La distruzione parziale avvenuta durante il terremoto del 2009 ha bloccato le attività amministrative, costringendo il Comune a traslocare in strutture temporanee.
Con l'approvazione dei fondi da parte dell'USRC, l'Amministrazione municipale si trova ora in una posizione migliore per pianificare la ripresa dei lavori. Il Sindaco Diego Ferrara e l'Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli si sono espressi in maniera ottimista, sottolineando l'importanza di questo intervento per la riqualificazione della piazza e per il ritorno della sede municipale nella sua casa storica.
Tempi di attesa e procedure
Il processo per accedere effettivamente ai fondi prevede quindi un'attesa di circa 90 giorni per completare le procedure tecniche necessarie all'aggiudicazione del contratto di appalto. Durante questo periodo si possono definire i dettagli logistici e di progettazione, assicurandosi che le risorse siano utilizzate nel modo più efficace possibile. Ciò implica una pianificazione attenta e la pronta attivazione dei lavori, al fine di non compromettere ulteriormente l'avanzamento degli interventi.
Avanza la riqualificazione di Piazza San Giustino
Sviluppi nei lavori di restauro
Parallelamente ai lavori di rifunzionalizzazione di Palazzo d'Achille, proseguono senza interruzioni le attività di restauro nella parte sottostante dell'edificio, conosciuta come “grottino”. Qui sono attualmente in fase di realizzazione spazi espositivi per ospitare i reperti archeologici emersi durante gli scavi di riqualificazione della piazza di San Giustino. Questo aspetto del progetto non solo contribuirà alla valorizzazione del patrimonio culturale di Chieti, ma offrirà anche occasioni di apprendimento e scoperta per la comunità.
La creazione di spazi espositivi rappresenta un'importante opportunità per promuovere la storia locale, coinvolgendo maggiormente i cittadini e i visitatori. La scelta di investire in questi spazi mette in evidenza l'impegno dell'Amministrazione per un recupero che non sia solo fisico, ma anche e soprattutto culturale. L'auspicio è che, attraverso queste iniziative, la città possa riacquistare un ruolo centrale nel panorama culturale abruzzese e italiano.
Questi sviluppi sono quindi un segnale incoraggiante per la comunità di Chieti, che guarda al futuro con speranza.
