Chieti ottiene il riconoscimento di "Città che legge": un passo importante per la cultura locale

Chieti ottiene il riconoscimento di “Città che legge”: un passo importante per la cultura locale

Chieti ottiene il riconoscimento di “Città che legge”, un traguardo che promuove la lettura e la cultura attraverso un impegno collettivo di istituzioni, associazioni e cittadini per il futuro culturale della città.
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Chieti ottiene il riconoscimento di "Città che legge": un passo importante per la cultura locale - Gaeta.it

Chieti ha ricevuto la qualifica di “Città che legge”, un prestigioso riconoscimento che porta con sé una nuova luce sul panorama culturale della città. Questo traguardo, raggiunto a quattro mesi dalla firma del Patto comunale per la lettura, evidenzia l’importanza della comunità nella promozione della lettura e del libro, elementi essenziali per il benessere culturale e sociale. L’ottenimento di questo titolo è il risultato di un impegno collettivo che coinvolge istituzioni, associazioni, scuole e la popolazione, riflettendo una speranza concreta per il futuro della cultura a Chieti.

L’importanza del riconoscimento da parte del Cepell

L’acquisizione della qualifica di “Città che legge” è stata possibile grazie al lavoro del Centro per il libro e la lettura , un ente autonomo del Ministero della Cultura. Questo riconoscimento non è solo un marchio, ma rappresenta un impegno per la diffusione della lettura e della cultura del libro in tutte le sue forme. Il Cepell ha come obiettivo primario promuovere il libro e la lettura come diritti fondamentali, portando avanti politiche volte a coinvolgere un numero crescente di cittadini. Attraverso la qualifica, Chieti potrà partecipare a bandi e avvisi di finanziamento, fornendo nuove opportunità per sviluppare progetti culturali e iniziative volte a stimolare l’interesse per il libro e la lettura.

Le istituzioni comunali, da sempre attive nel promuovere la lettura, potranno ora avvalersi di risorse e supporti concreti. Il programma prevede interventi diversificati, includendo incontri, eventi e laboratori, destinati a tutti i gruppi di età e a una pluralità di interessi. Grazie al riconoscimento di “Città che legge”, la comunità di Chieti si impegnerà ancor più nel favorire la creazione di un ambiente stimolante per lettori e scrittori, potenziando la rete di collaborazioni già esistente.

La voce delle istituzioni e l’impegno collettivo

Barbara Di Roberto, consigliera delegata ai rapporti con le associazioni, ha sottolineato l’importanza della qualifica ottenuta da Chieti. Durante una recente dichiarazione ha affermato che il riconoscimento rappresenta un punto di partenza significativo, non un traguardo finale. Le attività già avviate, come il Teatro Marrucino e il Giardino delle Pubbliche letture, rinforzano un ecosistema culturale che, ora più che mai, necessita di un’ulteriore spinta per crescere. Le librerie storiche e la biblioteca comunale Bonincontro, insieme alle scuole, stanno già contribuendo attivamente a plasmare questo nuovo capitolo della cultura cittadina.

Nonostante le difficoltà iniziali, il lavoro congiunto degli uffici culturali ha portato a risultati tangibili, rendendo Chieti protagonista di un’importante esperienza culturale. La sinergia creatasi tra diverse realtà è fondamentale per dare continuità a un progetto che mira a rispondere alle esigenze della comunità. L’amministrazione comunale, sotto la guida del sindaco Diego Ferrara, ha affermato l’importanza di promuovere la lettura come un valore identitario per la città.

Prospettive future per Chieti come “Città che legge”

Il sindaco Diego Ferrara ha evidenziato che il riconoscimento ricevuto da Chieti non è un punto d’arrivo, ma l’inizio di un percorso ricco di opportunità. Sottolineando il valore della cooperazione tra enti pubblici e privati, Ferrara ha espresso la determinazione della città di trasformare questa nuova qualifica in un motore di crescita culturale. L’inclusione di istituzioni chiave come Università d’Annunzio e il Liceo G.B. Vico, nonché il supporto di diverse associazioni culturali, dimostra un impegno collettivo orientato alla realizzazione di eventi e programmi coinvolgenti.

Il lavoro congiunto di tutti questi attori sarà fondamentale per affrontare le sfide future. Le prospettive prevedono una programmazione variegata che mira a includere tutti i cittadini di Chieti, rendendo la lettura un elemento accessibile e parte integrante della vita sociale. L’impegno dell’amministrazione comunale di lavorare in un’ottica di apertura è una promessa per il rafforzamento del legame tra cultura, istruzione e comunità locale, creando un ambiente che promuove il dialogo e la partecipazione attiva dei cittadini.

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