Si svolgerà il prossimo martedì 11 febbraio alle ore 11:00 presso l’Auditorium del Campus universitario di Chieti l’attesa “Global Women’s Breakfast” . Questo evento rappresenta una tappa importante per l’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara, che si unisce all’iniziativa mondiale sotto l’egida della IUPAC , l’ente di riferimento per la terminologia e la nomenclatura in chimica. Questo incontro non solo si propone di affrontare temi cruciali legati alla scienza, ma punta anche a promuovere la parità di genere e supportare la presenza femminile nelle discipline scientifiche.
Il programma dell’evento
La giornata inizierà con i saluti istituzionali, seguiti dall’apertura dei lavori da parte di Matteo Guidotti, che è il referente italiano per IUPAC e lavora come ricercatore al CNR di Milano. Successivamente, il programma prevede una conversazione scientifica moderata da Maila Pentucci, una pedagogista con esperienza nel settore educativo. Gli ospiti di questa discussione saranno Lucia Tonucci, docente di Trasferimento delle Conoscenze Scientifiche all’interno del Dipartimento di Studi Socio-economici, Gestionali e Statistici della “d’Annunzio”, e Valentina Domenici, docente presso l’Università di Pisa specializzata in Didattica della Chimica e nota divulgatrice scientifica.
Il focus della conversazione sarà incentrato su vari aspetti della didattica delle scienze, analizzando le innovazioni e le tradizioni legate all’insegnamento nella scuola e nell’accademia. Un altro punto saliente riguarderà l’importanza dell’interdisciplinarità e come coinvolgere maggiormente le ragazze nelle scienze, un tema molto sentito e discusso nel contesto attuale della formazione scientifica.
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Rete e connessione: un brunch per tutti
Dopo il dibattito scientifico, si terrà un brunch per offrire l’opportunità di rafforzare i legami tra i partecipanti. Questo momento conviviale è pensato per favorire le interazioni e scambi di idee tra docenti, ricercatori, studenti, personale scolastico e cittadini, creando un ambiente accogliente nel quale discutere e condividere esperienze legate al tema dell’evento. Per chi non potrà partecipare di persona, ci sarà anche la possibilità di seguire l’evento via Teams, garantendo così una partecipazione più ampia.
L’importanza della GWB nel panorama attuale
L’Università di Chieti sostiene attivamente l’iniziativa con l’intento di costruire reti di supporto per superare le disuguaglianze di genere nel campo scientifico. La professoressa Lucia Tonucci ha spiegato come l’obiettivo della GWB sia quello di creare collegamenti e reti che permettano di affrontare le sfide ancora presenti oggi, soprattutto riguardo alla rappresentanza femminile nelle scienze. Quest’anno l’evento si intitola “We care for Next Generation”, un tema che riflette l’importanza di prendersi cura delle nuove generazioni attraverso un’educazione inclusiva e formativa, come evidenziato anche dal Rettore in occasione della Notte dei Ricercatori 2024.
Questa edizione del Global Women’s Breakfast rappresenta dunque non solo un incontro di tipo scientifico ma anche una manifestazione di impegno sociale, destinata a promuovere un cambiamento culturale profondo nelle realtà educative e professionali.