A dicembre, il Panathlon Club di Latina organizza una cerimonia annuale per conferire i Premi Panathlon e il Premio Fair Play, riconoscendo l’impegno e i risultati eccellenti di atleti, dirigenti e personalità del mondo sportivo. L’evento, che si terrà il 9 dicembre alle 18, prevede la partecipazione di autorità locali e rappresentanti di spicco del Panathlon, tra cui il Vice Presidente Francesco Schillirò e il Governatore dell’Area Lazio Cesare Sagrestani, creando un’importante occasione per celebrare i valori dello sport.
I premi assegnati nel 2024
Quest’anno, i riconoscimenti del Premio Panathlon 2024 vedranno protagonisti diversi enti e individui che hanno dato un contributo significativo nel panorama sportivo locale e nazionale. Tra i vincitori spicca il Gruppo “Dragon Boat” Donna Più della Lilt di Latina, protagonista di iniziative che promuovono la salute e la solidarietà attraverso il rowing. Luca Di Bella si aggiudica il premio per il giornalismo sportivo, un riconoscimento che celebra il suo impegno nel raccontare le storie che animano il mondo dello sport. Insieme a loro, Daniele Silvestre riceve il Premio Panathlon 2024 per la sua dedizione e i risultati raggiunti.
Nel contesto del fair play, il Premio Fair Play 2024 verrà conferito postumo a Massimo Zichi, figura sportiva che ha incarnato i valori di rispetto e correttezza. Evento significativo è stato l’assegnazione del Premio “Francesco Mansutti” ad Aurora Donato, il quale onora una carriera contraddistinta da successi e integrità. I premi “Panathlon next generation” vanno a Iacopo De Lellis, per il Dama, e a Aurora Turrin, per il Pugilato, segnando l’attenzione del Panathlon verso le giovani promesse. Infine, la Menzione d’Onore è attribuita a Mattia e Nicolò Mariani per il Baseball, e un Attestato di Merito per l’impegno etico andrà alle società SSD Aprilia Sporting Village e ASD “ISUPpisti”, confermando l’importanza della responsabilità etica nello sport.
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La storia dei Premi Panathlon
I Premi Panathlon sono stati istituiti nel 1980 come mezzo per riconoscere l’impegno di atleti, dirigenti e figure significative in ambito sportivo nella provincia di Latina. L’iniziativa ha come obiettivo quello di evidenziare non solo i risultati agonistici, ma anche il comportamento etico e i valori morali che definiscono il mondo sportivo. Ogni anno, il Panathlon Club seleziona i candidati in base a criteri rigorosi, prendendo in considerazione non soltanto le prestazioni sportive, ma anche i contributi al benessere della comunità e la promozione di principi positivi nello sport.
Questo riconoscimento non si limita ai nomi più celebri, ma abbraccia anche le realtà minori, quelle che spesso operano dietro le quinte e offrono un contributo fondamentale alla crescita dello sport. L’approccio del Panathlon riflette un impegno verso la diffusione di un’idea di sport come strumento di crescita personale, integrazione e socializzazione, elementi essenziali in un contesto sempre più diversificato e complesso.
Il Premio Fair Play: significato e valore
Introdotto nel 1998, il Premio Fair Play si distingue per il suo focus sulla nobiltà di comportamento e sull’impegno verso i principi di correttezza e rispetto che definiscono il vero spirito sportivo. Questo riconoscimento è assegnato a chi, nella provincia di Latina, si è distinto per un gesto significativo o per tutta una carriera caratterizzata dalla dedizione a tali valori. La premiazione di eventi sportivi e figure che incarnano il fair play è essenziale per promuovere una cultura sportiva basata sul rispetto reciproco.
La carta del Fair Play adottata dal Panathlon International funge da guida per l’assegnazione del premio e offre un quadro di riferimento chiaro per chiunque operi nel mondo dello sport. Riconoscere i gesti di rispetto e onestà non solo incoraggia gli atleti a seguire questi principi, ma serve anche da esempio per le future generazioni, contribuendo a mantenere vivo il valore delle relazioni positive dentro e fuori dal campo. Con questi premi, il Panathlon Club di Latina sottolinea l’importanza di un approccio etico allo sport, evidenziando come il fair play possa essere un pilastro non solo nelle competizioni ma anche nella vita quotidiana.