Cerimonia di premiazione del Premio Fuoriclasse 2025: Valeria Golino premiata per il suo talento

Cerimonia di premiazione del Premio Fuoriclasse 2025: Valeria Golino premiata per il suo talento

Il Premio Fuoriclasse 2025 a Vazzola celebra l’eccellenza con Valeria Golino premiata per la sua carriera nel cinema, mentre si discute il futuro della cinematografia italiana e il bere responsabile.
Cerimonia Di Premiazione Del P Cerimonia Di Premiazione Del P
Cerimonia di premiazione del Premio Fuoriclasse 2025: Valeria Golino premiata per il suo talento - Gaeta.it

La serata del 22 marzo a Vazzola ha ospitato la nuova edizione del Premio Fuoriclasse 2025, un riconoscimento che celebra l’eccellenza in diversi ambiti, dall’arte al mondo imprenditoriale. Ideato da Roberto Castagner, il premio annuale si è svolto presso la storica Distilleria Castagner, un luogo simbolo di una tradizione che unisce passione e innovazione. Quest’anno il premio è stato assegnato all’attrice e regista Valeria Golino, nota per le sue numerose interpretazioni che hanno riscosso successo sia a livello nazionale che internazionale.

La cerimonia di premiazione

La serata ha visto la partecipazione di oltre 300 ospiti tra cui imprenditori, esponenti politici, clienti e stimatori della storica grapperia trevigiana. Tra le personalità presenti spiccavano il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti, e il Questore Alessandra Simone. Hanno assistito alla premiazione anche il Direttore dell’Ulss2 Francesco Benazzi e il Presidente di Verona Fiere Maurizio Danese. Durante l’evento, Roberto Castagner ha consegnato il premio a Valeria Golino, sottolineando la sua grande capacità di creare emozioni attraverso l’arte, oltre al suo lungo e variegato percorso nel mondo del cinema.

Il Premio Fuoriclasse ha come obiettivo quello di riconoscere e celebrare personalità eccezionali in vari settori, dal cinema alla moda, dalla ristorazione alla ricerca scientifica. La giuria, un comitato stabile affiancato da “Fuoriclasse ad honorem”, seleziona ogni anno una categoria specifica, per poi premiare una figura che si distingue in quel campo. Quest’anno il focus è stato posto sul mondo del cinema, un settore ricco di artisti che, con il loro lavoro, riescono a catturare l’attenzione e a generare cambiamenti.

La carriera di Valeria Golino

Valeria Golino è stata premiata per la sua straordinaria carriera nel cinema, che si è evoluta nel tempo da attrice affermata a regista. Con un repertorio di ruoli complessi e spesso provocatori, l’attrice è riuscita a mettere in luce storie profonde che si intrecciano con esperienze di vita significative. Particolarmente emblematico è il suo recente impegno con la miniserie “L’arte della gioia”, basata sull’opera di Goliarda Sapienza. Un legame personale si evidenzia tra Golino e Sapienza, dato che quest’ultima è stata anche la sua insegnante di dizione.

Durante la cerimonia, Golino, visibilmente emozionata, ha commentato l’importanza di avere “la testa altrove,” una mentalità che spinge a prendere rischi e ad andare oltre i limiti usuali. La sua storia è una testimonianza di resilienza, avendo affrontato momenti difficili lungo il suo cammino, inclusi interventi chirurgici che l’hanno costretta a recuperare e riflettere. Ha raccontato di aver imparato l’inglese e il francese durante i periodi di convalescenza, utilizzando quei momenti come opportunità di crescita personale.

Riconoscimenti e discussioni sul cinema

La serata ha offerto anche momenti di riflessione sul futuro della cinematografia italiana. Un talk show condotto da Alda Vanzan ha affrontato i temi della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e del ruolo del cinema nel contesto attuale. Critici e professionisti del settore hanno condiviso aneddoti storici e visioni per il futuro, enfatizzando l’importanza di attrarre un pubblico giovane attraverso nuove proposte e strategie comunicative.

Tra i partecipanti al dibattito, Alessandro Da Re ha parlato dell’attività del festival, mentre l’Assessore Regionale Federico Caner ha rimarcato l’impatto significativo del Festival del Cinema sul turismo regionale. La serata ha anche visto l’assegnazione di altri premi, come il Premio Fuoriclasse Solidarietà 2025, riconoscendo il lavoro della fondazione YOLK™, impegnata nella lotta per l’uguaglianza educativa.

L’importanza del bere responsabile

Un altro aspetto interessante emerso dalla serata è stata l’iniziativa di Roberto Castagner riguardo la promozione del bere responsabile. Durante l’evento, ai partecipanti è stato offerto un etilometro per monitorare i propri consumi alcolici, promuovendo una maggiore consapevolezza riguardo all’uso di alcol nel contesto sociale. La serata, ulteriormente impreziosita da una cena curata da ristoranti locali e arricchita da una degustazione della Grappa Fuoriclasse Leon, ha lasciato un segno profondo nei presenti, evidenziando quanto possa essere importante festeggiare eccellenza e responsabilità in un ambiente conviviale.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

    Visualizza tutti gli articoli
Change privacy settings
×