L'8 settembre segna l'inizio delle celebrazioni per l'80° anniversario della Zona libera della Carnia e dell'Alto Friuli, eventi che si protrarranno fino a metà ottobre. Queste iniziative, promosse dall'ANPI provinciale di Udine, si concentrano su una delle pagine più significative della storia locale, caratterizzata da un'imponente resistenza civile e da lotte partigiane contro il regime nazifascista tra il 1944 e la Liberazione. Culmineranno il 14 settembre ad Ampezzo con la presenza attesa del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Evento di apertura: escursione nella conca dei prati di Pani
Le celebrazioni prenderanno avvio il giorno 8 settembre, con un'escursione che si snoderà nella suggestiva conca dei prati di Pani, fino agli stavoli della Congregazione. Questa attività non solo offre un'opportunità per esplorare un paesaggio ricco di storia e significato, ma ha anche lo scopo di educare i partecipanti riguardo l'importanza della Zona libera del 1944. Durante l'escursione, esperti e storici locali forniranno informazioni sulle vicende di quegli anni, permettendo ai partecipanti di riflettere sul sacrificio e la determinazione dei partigiani che hanno lottato per la liberazione del territorio.
I luoghi scelti per l'escursione sono intrisi di significato storico; diversi punti di interesse faranno da cornice a narrazioni che rievocano le esperienze vissute dai combattenti della resistenza. Nella cornice naturale dei prati si snoderanno storie di coraggio e solidarietà che rendono questa celebrazione non solo un momento di ricordo, ma anche un invito alla riflessione sui valori di libertà e democrazia.
Programma di eventi significativi fino a metà ottobre
Il programma delle celebrazioni, come sottolineato dall'ANPI, si estenderà fino alla metà di ottobre e comprenderà eventi che si terranno in località fondamentali per la storia della resistenza partigiana. Saranno organizzate escursioni, visite guidate e celebrative che porteranno i partecipanti a esplorare luoghi simbolici legati agli eventi del 1944. Una mostra dedicata a questi temi offrirà ulteriori occasioni di approfondimento, mentre conferenze e dibattiti invitano a un confronto aperto sui temi della memoria storica e dell'autodeterminazione.
Le celebrazioni non si limitano a un semplice ricordo del passato, ma costituiscono un'opportunità per discutere l’importanza di salvaguardare i valori democratici e i diritti civili. La Zona libera della Carnia è riconosciuta non solo a livello locale, ma anche nazionale e internazionale, per le sue originali caratteristiche organizzative e per il contesto estremo in cui i suoi protagonisti hanno operato.
Momento culminante: commemorazione ufficiale ad Ampezzo
Il culmine delle celebrazioni si terrà il 14 settembre ad Ampezzo, dove si svolgerà una commemorazione ufficiale. La giornata inizierà con una messa, seguita dalla deposizione di una corona d'alloro al Monumento ai Caduti, un gesto significativo che onora il sacrificio di coloro che hanno perduto la vita per la libertà. Questo momento di silenzio e rispetto precederà la principale cerimonia che si svolgerà in piazza Zona Libera 1944.
In questa piazza, saranno ascoltate le testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto in prima persona gli eventi della resistenza, offrendo un'opportunità unica di apprendere e ascoltare racconti autentici che hanno segnato la comunità. La partecipazione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, aggiunge un'importante dimensione ufficiale a questo evento, dimostrando l'importanza della memoria storica nel contesto attuale.
Le celebrazioni per l'80° anniversario della Zona libera della Carnia rappresentano un'importante opportunità per riflettere sulle conquiste e i sacrifici del passato, sottolineando la rilevanza di questi eventi in un'epoca contemporanea che richiede una costante vigilanza sui valori di libertà e democrazia.
