Sabato 7 dicembre 2024, Monte Porzio Catone ospiterà un evento speciale in onore della musicista e ricercatrice Giovanna Marini. L’intitolazione del Piazzale a lei dedicato si svolgerà presso l’Area pedonale di Piazza Trieste – Via Roma, nel suggestivo Parco Gramsci – Museo del Vino. Questo tributo riconosce il contributo significativo di Marini alla cultura e alla musica italiana, celebrando la sua carriera attraverso una serie di eventi musicali e proiezioni.
Un omaggio musicale per Giovanna Marini
La giornata di celebrazione avrà inizio alle 10:30 con l’esibizione della Banda MPC Superband, seguita da performance di cori e laboratori corali che portano il suo nome. Tra i gruppi partecipanti ci saranno il Coro del Canto Necessario, il Laboratorio Modi del Canto Contadino e il Coro Inni e Canti di Lotta della Scuola Popolare di Musica di Testaccio. Questi cori rappresentano non solo un tributo a Marini, ma anche una continuazione della sua missione di diffondere la musica tradizionale e popolare italiana.
In aggiunta, il Trio a Modo e Urban Experience offriranno momenti musicali unici, con un intervento particolare dedicato a Giovanna Marini presso l’Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi. Alle 15 ci sarà un’importante proiezione del film “Giovanna, storie di una voce” di Chiara Ronchini, che si terrà presso il Museo del Vino. Questo evento rappresenterà una straordinaria opportunità per rivivere la vita e l’opera di Marini, facendo tesoro delle sue note e dei racconti di chi ha conosciuto il suo straordinario percorso artistico.
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Teatro Mobile: Cultura e innovazione a Roma
A Roma, giovedì 12 dicembre, si darà avvio a “Custodire il fuoco”, un progetto innovativo di Teatro Mobile nell’ambito dell’iniziativa “Culture in Movimento” di Roma Capitale. Alle 12, si svolgerà un walkabout condotto da Urban Experience presso il Link Campus University, dove Carlo Infante e Sergio Lo Gatto introdurranno la figura di Prometeo in un contesto contemporaneo. Prometeo, che rappresenta il sapere anticipato e la riflessione sulla scienza, offre un parallelo interessante con le trasformazioni attuali, evidenziando l’importanza della gestione del cambiamento.
Questo incontro si propone di stimolare una riflessione profonda sul ruolo della tecnologia e sulla sua interazione con la cultura, utilizzando il fuoco come simbolo di innovazione e trasformazione. Gli interessati possono partecipare gratuitamente, ma è necessaria una prenotazione anticipata.
L’arte del movimento: danza e tecnologia
Alle 16, la Scuola di Ingegneria Aerospaziale ospiterà un altro aspetto del progetto di Urban Experience, incentrato su un evento di danza interattiva coordinato da AiEP-Ariella Vidach. Questa sessione prevede una visita ai laboratori di ricerca, offrendo un’opportunità di apprendimento riguardo alle tecnologie satellitari all’avanguardia, seguita dalla performance “Hope”.
Lo spettacolo, che esplora il concetto di “Il Corpo Esteso nello Spazio”, si propone di riflettere su come le realtà virtuali siano state utilizzate dalla NASA per preparare gli astronauti alle esperienze nello spazio. I partecipanti verranno coinvolti in un’interazione tra corpo e avatar, con un particolare focus sull’importanza del corpo fisico anche in ambienti virtuali. L’esperienza culminerà con le proiezioni di un danzatore dotato di visore VR, che porterà il pubblico a un livello di interazione mai visto prima. Anche in questo caso, la partecipazione è gratuita ma è necessario prenotare.
La città continua a celebrare la cultura e la creatività attraverso eventi che uniscono musica, danza e innovazione, contribuendo così a un ricco panorama culturale.