La festa di Santa Barbara rappresenta un momento significativo per le Capitanerie di Porto e per la Marina Militare Italiana, poiché esprime il forte legame con la tradizione e il servizio. Quest’anno, la celebrazione ha avuto luogo nella Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto, dove il capitano di fregata Alessandra Di Maglio ha guidato la cerimonia dell’alza Bandiera, dando il via ai festeggiamenti in onore della Patrona delle Forze Armate. Durante l’evento, sono stati riaffermati i valori fondanti e l’impegno che caratterizzano il lavoro della Guardia Costiera.
L’importanza della figura di Santa Barbara
Santa Barbara, riconosciuta come la protettrice dei marinai, ricopre un ruolo cruciale non solo nella devozione religiosa, ma anche nella cultura marittima italiana. La celebrativa cerimonia di comune celebrazione nelle Capitanerie di Porto evidenzia questo legame. La figura di Santa Barbara simboleggia la sicurezza e la protezione richiesta da chi si imbarca su un traghetto o una nave. La Marina Militare, in particolare, considera la celebrazione un’opportunità per rinnovare il proprio impegno verso la salvaguardia della vita umana in mare e del rispetto dell’ambiente marino.
La cerimonia nella Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto
La cerimonia presieduta dalla comandante Alessandra Di Maglio si è svolta in un’atmosfera di grande rispetto e onore. Le parole del capitano hanno reso evidente la sua gratitudine verso il personale. Ha condiviso con l’equipaggio il suo apprezzamento, sottolineando l’importanza della lealtà e del servizio con orgoglio. “Essere il vostro comandante è un motivo di grande orgoglio,” ha dichiarato Di Maglio, enfatizzando come onorare il tricolore e indossare l’uniforme rappresenti un valore nella vita quotidiana delle forze armate. La comandante ha infuso nei presenti un senso di appartenenza e identità, mostrando come la Guardia Costiera si configuri come un punto di riferimento per l’intera comunità marittima.
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Impieghi e responsabilità della Guardia Costiera
Nella sua allocuzione, il capitano di fregata ha anche delineato le responsabilità della Guardia Costiera per il 2024. Ha messo in risalto il fondamentale ruolo che il personale svolge nella portualità e nella gestione delle risorse legate al mare, il che dimostra la professionalità e l’abilità degli uomini e delle donne della Guardia Costiera. “I nostri sforzi non si limitano agli usi civili e produttivi del mare,” ha detto, “ma comprendono anche un impegno senza precedenti per il soccorso in mare di persone in pericolo.” Queste parole mettono in risalto l’importante missione di soccorso che la Guardia Costiera porta avanti quotidianamente, rispondendo così al principio di aiuto che da sempre caratterizza il mondo marittimo.
La celebrazione artistica e il riconoscimento dell’arte
La cerimonia ha visto anche un tocco artistico eccezionale. Nella suggestiva cornice della Basilica, è stata presentata un’opera realizzata dal maestro Mario Vespasiani, in onore di Santa Barbara. Questa opera ha arricchito il contesto della celebrazione, simboleggiando l’unione tra arte e religione, sottolineando il profondo rispetto per le tradizioni. La celebrazione di Santa Barbara non è solo un momento solenne, ma rappresenta anche un riconoscimento della cultura che circonda il mondo marittimo italiano, dimostrando come la fede, l’arte e la vita militare possano coesistere armoniosamente.
Il legame tra le Capitanerie di Porto, la Marina Militare Italiana e la figura di Santa Barbara si riconferma come un elemento fondamentale nella vita quotidiana degli operatori del mare. L’evento annuale non solo celebra una tradizione, ma rinnova anche l’impegno a proteggere e servire, fondamentale per la comunità marittima e portuale.