Catanzaro si prepara ad accogliere il nuovo anno con un mix di speranza e impegno, come evidenziato dal sindaco Nicola Fiorita nel suo messaggio di fine anno. Questo annuncio non è solo un semplice augurio, ma un invito a riflettere sul legame profondo che unisce i cittadini, sia residenti che all’estero. Il 2024 è stato un anno complesso, ma Fiorita esprime la volontà di affrontare le sfide future con serenità e determinazione.
Un legame profondo con la comunità
Nel suo discorso, il sindaco ha sottolineato come il sentimento di appartenenza alla comunità di Catanzaro vada oltre i confini geografici. Migliaia di persone, pur vivendo lontano, si sentono legate alla loro terra d’origine e portano con sé questo senso di identità, che è un vero e proprio dono. Essere catanzaresi, afferma, è un privilegio che implica un legame affettivo e culturale, in grado di superare le difficoltà e di unire le forze per costruire un futuro migliore.
Fiorita ha esteso i suoi auguri di buon anno a tutti i cittadini, compresi quelli che stanno affrontando periodi difficili, come gli ammalati, gli anziani nelle case di riposo, e coloro che si trovano in situazioni di isolamento nelle carceri. Ha riconosciuto il dolore provocato dalla solitudine e lottato per portare un messaggio di sostegno e vicinanza a chi è in difficoltà. La sua riflessione su coloro che soffrono, tra cui le vittime di violenza e chi ha perso il lavoro, risulta particolarmente significativa in un contesto socioeconomico complesso come quello attuale.
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I risultati del 2024 e le sfide future
Il sindaco ha rivisitato l’anno appena trascorso, significativo per il suo mandato poiché segna un giro di boa. I risultati ottenuti in diversi ambiti sono stati notevoli, nonostante le sfide legate a problemi strutturali che affliggono Catanzaro da lungo tempo. Dai servizi idrici alla gestione dei rifiuti, dal ripristino delle strade alla sanità, il lavoro svolto è stato considerevole, ma i problemi storici persistono e richiedono soluzioni durature.
Fiorita ha riconosciuto che, seppur siano state prese decisioni positive, ci sono state anche scelte discutibili e che gli errori sono parte integrante di qualsiasi amministrazione. La sua frase “abbiamo sempre lavorato a testa bassa, con umiltà”, riassume un approccio pragmatico volto a riconoscere i limiti e le difficoltà, ma anche i successi.
Il 2025 si profila come un anno cruciale per Catanzaro, con l’obiettivo di raccogliere i frutti di quanto fatto fino ad ora. La pianificazione di importanti progetti, come il potenziamento del porto, il Piano strutturale della città, e la riqualificazione di diverse aree, saranno al centro dell’attenzione. I lavori per il viadotto pedonale e le opere nel centro storico rappresentano iniziative vitali per il rilancio di Catanzaro. Fiorita ha evidenziato anche il potenziamento della mobilità pubblica con l’attivazione della metropolitana e la riattivazione della funicolare, dando un forte impulso al nodo trasporti della città.
Impegno sociale e culturale per Catanzaro
Il sindaco ha voluto rimarcare il suo orgoglio per i risultati raggiunti nel settore sociale, come la riapertura di centri sociali e l’avvio di nuovi asili-nido. Tali misure dimostrano l’impegno dell’amministrazione per il benessere della comunità e la realizzazione di iniziative destinate a migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Affrontando le sfide future, Fiorita ha evidenziato la necessità di unire le forze e di rimanere determinati. Ottimismo e realismo devono andare di pari passo per continuare a innalzare il benessere della città. Con un chiaro invito alla collaborazione, il sindaco ha espresso gratitudine ai cittadini per il loro sostegno e le loro critiche, che, sebbene possano essere difficili da ricevere, rappresentano un valore inestimabile per il progresso.
La serata di Capodanno si è conclusa con un riconoscimento della comunità e un attributo di valore agli eventi che hanno radunato i cittadini, confermando così l’importanza di momenti di condivisione anche nelle difficoltà. Catanzaro si prepara così a scrivere un nuovo capitolo, con l’auspicio di una rinascita collettiva e di un futuro carico di opportunità.