L’amministrazione comunale di Catanzaro ha recentemente approvato un piano operativo per affrontare la demolizione di fabbricati abusivi. Questa misura, designata a contrastare l’illegalità e proteggere il territorio, nasce dall’iniziativa della vicesindaca Giusy Iemma, e mira a migliorare la sicurezza pubblica. La decisione è stata presa durante l’ultima riunione presieduta dal sindaco Nicola Fiorita e segna un passo significativo nel rispetto delle normative urbanistiche.
Un intervento mirato alla sicurezza pubblica
Nel provvedimento approvato dal comune è stato specificato un elenco di priorità per le demolizioni. Gli edifici da abbattere comprendono quelli che possono costituire un pericolo per la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone. Particolare attenzione è riservata a strutture situate in aree protette da vincoli paesaggistici o ambientali, oppure edifici che ostacolano la costruzione di opere pubbliche necessarie per lo sviluppo urbano. Questo intervento si allinea con gli sforzi tesi a garantire uno sviluppo urbano controllato e sostenibile, sottraendo spazio a costruzioni abusive che danneggiano il paesaggio e le risorse naturali.
Le politiche di demolizione saranno orientate verso un’azione sistematica che non solo mira a rimuovere le costruzioni illegali, ma costruisce anche un ambiente dove le regole siano rispettate e le leggi locali custodite. La giunta comunale ha chiarito che tali numerosi interventi dovranno essere effettuati con senso di responsabilità e nel rispetto delle normative vigenti. Così, i cittadini possono sentirsi più sicuri e tutelati nell’ambiente urbano in cui vivono, contribuendo alla creazione di uno spazio urbano più ordinato e conforme ai regolamenti.
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Il primo passo: demolizione a via Fratelli Plutino
Il comune di Catanzaro ha già dato il via al primo intervento di demolizione d’ufficio. Questo ordine si concentra su un manufatto realizzato abusivamente in via Fratelli Plutino, noto per trovarsi in una zona a rischio frana. La struttura, che non è mai stata completata, risulta pericolosa per l’incolumità pubblica. Un ordine di demolizione relativo a questo edificio è in fase di elaborazione e risale addirittura al 1985.
L’azione di demolizione non rappresenta solo il ripristino dell’ordine urbanistico; diventa simbolica di un impegno serio da parte dell’amministrazione contro l’abusivismo edilizio. L’atto di demolizione serve a sottolineare il messaggio che le leggi non sono facoltative e che la trasgressione non sarà tollerata. La vicesindaca Iemma ha evidenziato che ogni azione intrapresa dalla giunta è un passo verso la giustizia sociale e il rispetto della legalità.
Un messaggio di legalità per la comunità
Giusy Iemma ha sottolineato l’importanza di questa azione per la comunità locale. Secondo la vicesindaca, la demolizione di strutture abusive è un atto significativo che va oltre l’urbanistica, fungendo da esempio e promuovendo il rispetto delle leggi. Il completamento dei lavori di demolizione segna l’inizio di un percorso che, seppur difficile, è essenziale per il buon funzionamento della società.
Attività come queste rappresentano una via per combattere l’abusivismo che danneggia non solo il territorio ma anche la fiducia dei cittadini nell’operato delle istituzioni. È fondamentale che ci sia un ambiente in cui le regole siano rispettate da tutti. Attraverso queste azioni, l’amministrazione comunale si impegna a costruire un futuro più giusto e inclusivo, dove ogni cittadino possa sentirsi protetto dalle leggi vigenti.
Impegno dell’amministrazione comunale
La vicesindaca ha concluso evidenziando come il percorso di legalità sia una priorità per l’amministrazione comunale, la quale rimane a disposizione dei cittadini per lavorare insieme verso una città più rispettosa delle leggi e dei diritti di ognuno. Ogni intervento deciso rappresenta un tassello in un mosaico più ampio, mirando alla costruzione di una comunità equa e giusta, dove le normative siano seguite da tutti.
Con questo approccio, Catanzaro si prepara a fronteggiare in modo assertivo le sfide poste dall’abusivismo edilizio, mantenendo al centro i valori della legalità e della sicurezza.