Un nuovo progetto a Castelvecchio Subequio punta a rilanciare il territorio con un percorso escursionistico che unisce natura, avventura e patrimonio storico. L’iniziativa, sostenuta da fondi nazionali per aree colpite dai terremoti, mira a valorizzare il centro storico e attrarre turisti in Valle Subequana, inserendosi in un quadro di sviluppo locale che coinvolge turismo e occupazione.
Progetto definitivo e finanziamenti per ponti subequani
Il consiglio comunale di Castelvecchio Subequio, il 22 luglio 2025, ha dato il via libera al progetto “Ponti Subequani, nuovo percorso tra natura avventura e storia”. L’opera è stata inserita nel Piano Nazionale Complementare al PNRR, noto anche come Next Appennino, che stanzia fondi per il rilancio di aree colpite dai terremoti nel 2009 e 2016. Con un budget di 2.111.380 euro, il progetto sarà finanziato attraverso la linea B2.2, destinata a partenariati speciali pubblico-privato per valorizzare patrimoni culturali e ambientali.
Del finanziamento totale, 200 mila euro sono già stati utilizzati per la progettazione esecutiva. Con l’approvazione definitiva, il Comune potrà richiedere un anticipo di altri 600 mila euro per dare il via ai lavori. L’investimento conferma l’intenzione di Castelvecchio Subequio di mettere in moto una rinascita turistica che coinvolga aspetti culturali e naturali del territorio.
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Caratteristiche del circuito escursionistico e servizi previsti
L’intervento prevede la realizzazione di un percorso che collegherà la zona Falesia-Pianillo al centro storico attraverso due ponti sospesi in acciaio. Questi collegamenti sfrutteranno antichi sentieri e tracciati storici, integrandoli con nuovi elementi pensati per migliorare l’esperienza dei visitatori. Sono previsti spazi attrezzati per aree pic-nic, punti panoramici e aree per attività sportive come arrampicata, vie ferrate e percorsi vita.
Questo circuito escursionistico non solo valorizzerà le bellezze naturali e culturali del territorio ma punta anche a un turismo più attivo, aperto a esperienze immersive. La struttura sarà progettata nel rispetto dell’ambiente, per non impattare negativamente sulla natura e adottare soluzioni sostenibili di gestione del traffico e della frequentazione.
Impatto turistico e occupazionale nella valle subequana
Secondo valutazioni basate su dati di altre realtà montane come Dossena, Castelsaraceno e Sellano, si stima che il nuovo percorso potrà attirare 20-30 mila visitatori a stagione, considerato il periodo tra marzo e settembre. Questi numeri rappresentano una possibilità concreta per incrementare il flusso turistico e dare un impulso all’economia locale.
La gestione del percorso sarà affidata ad Abruzzo Estremo srls, una società di Pacentro che opera nel turismo outdoor da oltre cinque anni. La struttura offrirà occupazione stabile ad almeno 10 persone, tra guide escursionistiche e personale tecnico. Il progetto, inoltre, si aspetta ricadute positive sull’indotto turistico collegato, come attività commerciali e ricettive. Verrà promosso anche il recupero di immobili locali per adattarli a servizi legati al turismo.
Integrazione con iniziative culturali e strategie di promozione
L’iniziativa punta anche a costruire un legame stretto con la comunità attraverso eventi e iniziative culturali. Si prevedono rassegne, laboratori didattici, degustazioni di prodotti locali e rievocazioni storiche. Queste attività hanno lo scopo di valorizzare l’identità locale e ampliare l’offerta per i visitatori.
Per rafforzare la visibilità del percorso, il progetto include la creazione di un brand turistico riconoscibile, un info-point e uno sito web dedicato. Il personale coinvolto sarà formato sul campo, dedicato non soltanto alla gestione tecnica ma anche alla promozione e assistenza ai turisti. L’obiettivo è fare di Castelvecchio Subequio un punto di riferimento per turismo esperienziale e sostenibile.
Prospettive per la valle e ruolo di castelvecchio subequio
La proposta si inserisce in un quadro più ampio volto a incentivare un turismo lento e rispettoso dell’ambiente nella Valle Subequana. Castelvecchio Subequio si pone come motore di questo cambiamento, volano per la crescita economica e la rigenerazione sociale del comprensorio.
Con l’avvio del progetto, l’amministrazione comunale conta di favorire una ripresa che coinvolga il tessuto produttivo e culturale, creando nuove opportunità di lavoro e consolidando una comunità più coesa. Il sindaco Marisa Valeri ha definito Castelvecchio Subequio come fulcro della rinascita dell’intera area, un segnale chiaro dell’impegno dell’ente locale per un futuro più vivace e sostenibile.