La serie Prisma, prodotta da Prime Video, ha suscitato grande entusiasmo tra il pubblico e la critica, affrontando tematiche fondamentali come l’identità di genere, la disabilità e le sfide adolescenziali. Tuttavia, la sua cancellazione dopo due stagioni ha lasciato i fan delusi e in cerca di risposte. Nonostante la serie fosse molto apprezzata, non avrà una terza stagione, nonostante i piani di rinnovo fossero già stati impostati. La notizia ha quindi innescato un acceso dibattito sui social, con una mobilitazione dei fan che stanno chiedendo a gran voce un nuovo sviluppo per il programma.
L’accoglienza della serie tra pubblico e critica
Tematiche innovative affrontate
Prisma ha saputo conquistare una vasta audience grazie al suo approccio innovativo e alla capacità di affrontare tematiche sociali attuali e rilevanti. La serie ha messo in luce questioni fondamentali, come quelle legate alla comunità LGTBQIA+, contribuendo così a una maggiore sensibilizzazione e comprensione di tali aspetti da parte del pubblico. La narrazione di storie verosimili e la costruzione di personaggi autentici, che riflettono le esperienze della Generazione Z, hanno colpito nel segno, rispondendo a una necessità di rappresentazione in TV.
Riscontri positivi e critica
La critica ha accolto con entusiasmo la serie, lodandola per la sua freschezza e la capacità di trattare argomenti delicati in modo rispettoso e incisivo. Recensioni favorevoli hanno evidenziato la qualità della scrittura e della produzione, e il modo in cui Prisma riesce a coinvolgere emotivamente gli spettatori. Tuttavia, nonostante l’apprezzamento, il progetto non è riuscito a raggiungere un numero di abbonati sufficiente per garantire il rinnovo.
La reazione dei fan e le campagne per il rinnovo
Petizioni e movimenti sui social media
Dopo l’annuncio della cancellazione, i fan di Prisma si sono organizzati su diverse piattaforme social per far sentire la propria voce. L’hashtag #SavePrismaLaSerie è diventato virale in breve tempo, testimoniando la delusione e la frustrazione della community. Gli utenti hanno avviato petizioni su siti come Change.org, chiedendo ad Amazon Prime Video di rivalutare la decisione e di rinnovare la serie per una terza stagione. Queste iniziative non solo mirano a raccogliere firme, ma anche a mostrare il potere del pubblico nel determinare il futuro delle produzioni.
La petizione su Change
Una delle petizioni più significative richiama l’attenzione sulla necessità di continuare a produrre contenuti che sfidano gli stereotipi e educano il pubblico su tematiche cruciali. “Chiediamo ad Amazon Prime Video di rinnovare Prisma per una terza stagione”, recita l’appello, sottolineando l’impatto positivo che la serie ha avuto. I fan si mobilitano, sperando di suscitare un cambiamento di rotta da parte della piattaforma.
Nuove prospettive e possibilità future
Riflessioni di Ludovico Bessegato
Il creatore della serie, Ludovico Bessegato, ha condiviso alcune riflessioni a seguito della cancellazione, evidenziando che, nonostante il buon riscontro sul piano critico e social, i numeri di spettatori non sono stati sufficienti per sostenere il costo di produzione di ulteriori stagioni. Tuttavia, ha lasciato aperta la porta a una possibile revisione della decisione, citando l’esempio di SKAM Italia, che ha vissuto una sorte simile, passando da cancellazione a rinnovo. Questi riferimenti alimentano la speranza tra i fan, che vedono in questa possibilità un barlume di luce per il futuro della serie.
Progetti futuri per il regista
Nel frattempo, Ludovico Bessegato si dedicherà a nuovi progetti cinematografici, spostando la sua attenzione verso iniziative che potrebbero seguire una linea simile a quella di Prisma, ma in contesti differenti. I fan continuano a vigilare e a sperare, mentre la serie rimane ferma a due stagioni che hanno saputo raccontare, in modo autentico, la vita e le sfide della Generazione Z. Questo resoconto ricorda l’importanza di dare voce a nuove narrazioni e di supportare contenuti che trattano argomenti significativi per le nuove generazioni.
Ultimo aggiornamento il 13 Settembre 2024 da Armando Proietti