Camera dei deputati: Bilancio positivo e prospettive future

Camera Dei Deputati: Bilancio Positivo E Prospettive Future Camera Dei Deputati: Bilancio Positivo E Prospettive Future
Camera dei deputati: Bilancio positivo e prospettive future - Gaeta.it

La Camera dei deputati ha chiuso l’esercizio 2023 con un saldo positivo tra entrate e uscite di 49,7 milioni di euro, come comunicato oggi all’unanimità dall’Ufficio di Presidenza.

Riduzione della spesa di funzionamento

Nella stessa seduta è stato approvato il bilancio di previsione per il 2024 e per il triennio 2024-2026, con una significativa riduzione della spesa di funzionamento. Se nel 2023 era di 526,7 milioni di euro, nel 2024 è scesa a 516,3 milioni di euro. Nel 2026, i costi si assestano a 515,5 milioni di euro, con un’ulteriore riduzione della spesa.

Riduzione della spesa per acquisti di beni e servizi

Un’importante diminuzione è stata registrata anche per la spesa per l’acquisto di beni e servizi, con una riduzione di 43,8 milioni di euro in circa dieci anni, corrispondente al 33,2 per cento.

Entità delle entrate

Per l’esercizio in corso e per i due anni successivi, l’entità della dotazione a carico del bilancio dello Stato rimane stabile a 943,16 milioni di euro, una cifra invariata dal 2013.

Misure di contenimento della spesa

Su proposta del Collegio dei Questori, l’Ufficio di Presidenza ha prorogato fino all’intera annualità del 2026 le misure di contenimento della spesa per i deputati, riguardanti l’indennità parlamentare e i rimborsi.

Adeguamento delle misure

Anche per il prossimo anno, l’indennità parlamentare non sarà equiparata al trattamento dei magistrati con funzioni di presidente di Sezione della Corte di Cassazione, evitando un incremento di spesa di 29,4 milioni di euro.

Incremento della spesa previdenziale

La spesa previdenziale, considerata una voce non negoziabile, registra un incremento di circa 20 milioni di euro , inferiore all’aumento previsto per la spesa pensionistica nazionale .

Approfondimenti

    Camera dei deputati: istituzione parlamentare italiana che rappresenta il ramo legislativo del governo italiano. Il suo ruolo principale è quello di discutere e votare leggi per il Paese.

    Ufficio di Presidenza: organo interno della Camera dei deputati composto dal presidente e dai vicepresidenti. Si occupa di gestire le attività amministrative e di stabilire le linee guida per il funzionamento dell’istituzione.
    Collegio dei Questori: organo che si occupa della gestione economica e patrimoniale della Camera dei deputati. È composto da tre deputati eletti all’interno dell’Assemblea.
    Indennità parlamentare: compensazione economica che i deputati ricevono per il loro mandato politico. Viene stabilita per legge e può essere oggetto di dibattito e regolamentazione all’interno del Parlamento.
    Spesa previdenziale: si riferisce ai costi legati alle pensioni e ai sistemi di previdenza sociale. È una voce importante del bilancio pubblico che riflette l’impegno dello Stato nel garantire la sicurezza economica dei cittadini in età avanzata.
    Spesa pensionistica nazionale: indica l’insieme dei costi che lo Stato sostenuto per le pensioni dei cittadini. È una sfida comune per molti Paesi, dato l’invecchiamento della popolazione e le pressioni finanziarie che questo comporta.
    In questo articolo, si evidenzia come la Camera dei deputati abbia registrato un saldo positivo nel bilancio e come stia adottando misure di contenimento della spesa, in particolare per quanto riguarda le indennità parlamentari e i costi di funzionamento. Le decisioni prese dall’Ufficio di Presidenza e dal Collegio dei Questori mirano a garantire una gestione oculata delle risorse pubbliche e a mantenere stabile la dotazione finanziaria a carico del bilancio dello Stato.

Ultimo aggiornamento il 3 Luglio 2024 da Elisabetta Cina

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