Bper chiude i primi nove mesi del 2024 con un utile netto in crescita del 4,6%

Bper chiude i primi nove mesi del 2024 con un utile netto in crescita del 4,6%

Bper Banca chiude i primi nove mesi del 2024 con un utile netto di 1,14 miliardi di euro, in crescita del 4,6%, e prevede un utile annuale di circa 1,3 miliardi.
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Bper chiude i primi nove mesi del 2024 con un utile netto in crescita del 4,6% - Gaeta.it

Bper Banca ha rilasciato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2024, registrando un utile netto consolidato di 1,14 miliardi di euro, un incremento del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo risultato positivo riflette la solidità dell’istituto bancario nelle sue operazioni e nella gestione delle risorse.

Analisi dell’utile ordinario e delle imposte sul reddito

Nella nota diffusa dall’istituto, si evidenzia come l’utile ordinario sia salito a 1,11 miliardi di euro, con una crescita del 2,2%. Questo aumento è avvenuto nonostante la banca abbia dovuto affrontare un onere fiscale significativo, spendendo oltre mezzo miliardo di euro per le imposte sul reddito. La performance nel terzo trimestre si distingue particolarmente, con un utile consolidato che ha raggiunto i 412,9 milioni di euro, un incremento del 6,3% rispetto ai trimestri precedenti.

L’utile per azione ha visto una crescita notevole: è passato a 0,804 euro, un balzo rispetto agli 0,512 euro del primo semestre del 2024. Questi numeri non solo evidenziano la gestione efficace delle finanze da parte della banca, ma anche la sua capacità di generare reddito in un contesto economico complesso, caratterizzato da continue sfide globali.

Cresita dei ricavi e previsioni per il futuro

Un altro dato degno di nota riguarda i ricavi, che sono aumentati del 2,9% a 4,13 miliardi di euro. Questo miglioramento è attribuibile alla crescita delle commissioni e alla performance robusta del margine di interesse. Bper ha mantenuto la sua guidance sui risultati per il 2024, prevedendo un utile di circa 1,3 miliardi di euro. Le stime relative all’indicatore di solidità patrimoniale Cet 1 sono state aggiornate: inizialmente atteso oltre il 14,5%, ora è previsto attorno al 15%. Nel corso dei primi nove mesi, il Cet 1 è cresciuto al 15,8%, dimostrando ulteriore stabilità patrimoniale.

Il comunicato dell’istituto sottolinea l’importanza della solidità patrimoniale, che consente a Bper di compiere scelte gestionali oculate, puntando a risultati favorevoli per l’intero esercizio. Questa gestione prudente è essenziale per navigare nel mercato sempre più competitivo e per rispondere prontamente ai cambiamenti economici.

Parole dell’amministratore delegato sulla strategia futura

L’amministratore delegato Gianni Franco Papa ha definito i risultati raggiunti come “positivi”, evidenziando il trend di crescita continua che conferma la capacità della banca di generare valore e mantenere un profilo patrimoniale solido. Il manager ha anche messo in luce la concentrazione dell’istituto sull’attuazione del nuovo piano industriale, del quale è stata già messa in atto oltre la metà delle iniziative previste.

Papa ha dichiarato che Bper è impegnata in interventi mirati a semplificare il modello organizzativo, creando una struttura più snella e reattiva, necessaria per sostenere la crescita futura. Questa strategia è vista come un passo cruciale per affrontare sfide future e capitalizzare le opportunità di mercato.

Con i risultati attesi e le strategie in continua evoluzione, Bper si prepara a mantenere la sua posizione nel settore bancario, puntando su una gestione efficace delle risorse e sull’ottimizzazione delle operazioni.

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