Bologna accelera verso il futuro con l'installazione di un supercomputer avanzato al Tecnopolo

Bologna accelera verso il futuro con l’installazione di un supercomputer avanzato al Tecnopolo

Il Tecnopolo Manifattura di Bologna si prepara a installare un nuovo supercomputer per potenziare l’innovazione tecnologica in Italia, sostenendo ricerca e sviluppo nel campo dell’intelligenza artificiale e del supercalcolo.
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Bologna accelera verso il futuro con l'installazione di un supercomputer avanzato al Tecnopolo - Gaeta.it

Nella vibrante cornice della Data Valley dell’Emilia-Romagna, il Tecnopolo Manifattura di Bologna si prepara a diventare il fulcro dell’innovazione tecnologica in Italia. Si annuncia l’installazione di un nuovo supercomputer, concepito per ottimizzare applicazioni di intelligenza artificiale. Questo progetto non è semplicemente un miglioramento tecnologico, ma rappresenta un passo strategico per posizionare la regione come punto di riferimento nel campo del supercalcolo, dei big data e del calcolo quantistico, amplificando la competitività economica dell’intero Paese.

Il progetto IT4LIA AI Factory: una nuova era per l’intelligenza artificiale

Il supercomputer che verrà installato è parte integrante del progetto IT4LIA AI Factory, scelto dalla Commissione Europea per far parte delle prime AI Factory europee. Questa iniziativa si fonda su una forte collaborazione tra diverse istituzioni, tra cui il ministero dell’Università e della Ricerca, l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e la Regione Emilia-Romagna. La rete di partner coinvolti è ampliata dalla presenza di enti riconosciuti come Cineca, l’Istituto nazionale di fisica nucleare e l’Agenzia ItaliaMeteo, nonché dall’Istituto italiano di intelligenza artificiale per l’industria e dalla Fondazione Bruno Kessler.

Il progetto non solo mira a sviluppare capacità avanzate nei settori dell’innovazione tecnologica e della ricerca scientifica, ma anche a stimolare sinergie tra il mondo accademico e quello industriale. Le diverse competenze delle istituzioni coinvolte permetteranno di mettere a fattor comune know-how e risorse, massimizzando l’impatto sulla crescita e sul progresso del settore tecnologico in Italia.

Investimento e benefici per l’ecosistema regionale

L’investimento complessivo per il supercomputer si attesta intorno ai 430 milioni di euro, con cofinanziamenti da parte del Governo italiano, della Regione Emilia-Romagna e dell’Unione Europea. Questo investimento non è solo un elemento di spinta per il Tecnopolo e per Bologna, ma rappresenta un contributo fondamentale all’intero ecosistema innovativo italiano. Il coordinamento delle attività sarà affidato a Cineca, nota per la sua expertise nel settore del calcolo ad alte prestazioni e dei big data.

Il nuovo supercomputer non si limiterà a essere una macchina all’avanguardia. Sarà un elemento chiave per attrarre ricercatori e aziende interessate a sviluppare nuove tecnologie e applicazioni nei campi del machine learning, della statistica avanzata e dell’analisi di grandi quantità di dati. In questo modo, l’infrastruttura avrà un impatto diretto anche sulla formazione di nuovi professionisti altamente specializzati, contribuendo così a una crescita sostenibile del mercato del lavoro nell’area.

Leonardo: il supercomputer che ha aperto la strada

A novembre 2022, la scorsa grande realizzazione nel campo del supercalcolo è stata l’inaugurazione di ‘Leonardo’, un supercomputer dal valore di 240 milioni di euro, che, al suo tempo, si posizionava come il quarto calcolatore più potente al mondo. Leonardo, concepito per progetti di ricerca e applicazioni scientifiche e industriali, ha già dimostrato l’enorme potenziale della regione nel settore del calcolo ad alte prestazioni.

Questa rapida evoluzione nel panorama del supercalcolo a Bologna testimonia l’impegno della regione per divenire un punto di riferimento per l’innovazione in Italia e in Europa. Con l’installazione di questo nuovo supercomputer, il Tecnopolo Manifattura non solo accrescerà le sue capacità strutturali, ma si posizionerà anche come leader nel futuro tecnologico, offrendo opportunità senza precedenti per la comunità scientifica e le aziende del territorio.

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