Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha avviato in Basilicata un'ampia gamma di interventi per migliorare le infrastrutture scolastiche, inclusi mense, tempo pieno e palestre. Con un investimento complessivo di oltre 49 milioni di euro, la regione punta a offrire un accesso migliore ai servizi educativi, affrontando le disuguaglianze che caratterizzano il sistema scolastico italiano, specialmente nelle aree del Sud. Il rapporto di Save the Children, rilasciato poco prima dell'inizio del nuovo anno scolastico, evidenzia la necessità urgente di colmare i divari esistenti.
La situazione scolastica in Basilicata
Interventi programmati nella regione
In tutto, la Basilicata ha avviato 85 interventi scolastici nell'ambito del Pnrr, suddivisi in 37 progetti dedicati alla costruzione, ristrutturazione o riqualificazione di spazi mensa e 48 relativi al potenziamento delle strutture sportive. Questi investimenti ammontano a un valore totale di 49 milioni e 332 mila euro. Tuttavia, nonostante tali iniziative, il rapporto di Save the Children sottolinea la persistenza di importanti disuguaglianze nell'accesso ai servizi educativi, che minacciano seriamente i percorsi di crescita di bambini e adolescenti, in particolare nelle regioni meridionali e nelle Isole.
Disuguaglianze nel sistema educativo
Il rapporto evidenzia come le disuguaglianze nell'offerta dei servizi scolastici continuino a rappresentare un problema significativo. In Basilicata, il 38,6% degli alunni delle scuole primarie e della secondaria di primo grado ha accesso alla mensa scolastica, un dato leggermente superiore rispetto alla media nazionale, fissata al 36,9%. Tuttavia, le percentuali di fruizione variano ampiamente all'interno della regione, con Potenza che si distingue per un accesso al servizio mensa del 44,5%, rispetto al 28,3% di Matera.
Dettaglio degli interventi nelle province
Potenza: Focalizzazione su mense e sport
La provincia di Potenza si colloca al primo posto per numero di interventi avviati, con 54 progetti che superano i 32 milioni e 707 mila euro di investimento. È significativo notare come Potenza abbia promosso ben 27 progetti per il servizio mensa, con una densità progettuale di 12,5 interventi ogni 10.000 studenti, contribuendo così a costruire un sistema scolastico più inclusivo. Questo mix di investimenti è progettato non solo per migliorare l'accesso ai servizi esistenti, ma anche per garantire che le strutture siano all'avanguardia e in grado di supportare i bisogni degli studenti.
Matera: Sfide e opportunità
Al contrario, la provincia di Matera ha avviato 31 interventi per un valore di 16 milioni e 625 mila euro. Nonostante l'impegno, ciò si traduce in un numero inferiore di progetti per il servizio mensa, con solo 10 iniziative destinate a un accesso del 28,3% degli studenti al servizio. Questo suggerisce che, per quanto ci siano sforzi in atto, esiste ancora un divario significativo rispetto a Potenza, indicando la necessità di un'attenzione maggiore e di investimenti ulteriori per migliorare la situazione nella provincia materana.
Prospettive future e impegni richiesti
L'analisi di Save the Children evidenzia anche la necessità di ulteriori sforzi per colmare il divario di accesso ai servizi educativi tra le diverse province della Basilicata. Pur riconoscendo i progressi fatti, è evidente che il cammino verso una scuola equa e inclusiva è ancora lungo. Le politiche e gli investimenti futuri dovranno essere focalizzati su una distribuzione più omogenea delle risorse e su progetti che rispondano ai reali fabbisogni delle singole comunità scolastiche.