Durante tuttofood, la fiera dedicata all’intero ecosistema agroalimentare che si è svolta a milano dal 5 all’8 maggio 2025, sono state raccolte e donate 16,4 tonnellate di prodotti alimentari ancora utilizzabili. L’iniziativa, promossa da banco alimentare della lombardia, ha coinvolto numerose aziende intenzionate a ridurre lo spreco e a fornire sostegno alle persone in difficoltà della regione. Questi alimenti saranno ridistribuiti attraverso una rete consolidata di enti caritativi operativi nel territorio lombardo.
Adesione delle aziende e quantità di cibo recuperato a tuttofood
L’edizione 2025 di tuttofood ha visto la partecipazione attiva di 364 aziende, che hanno scelto di devolvere i propri prodotti alimentari anziché scartarli al termine della manifestazione. Il risultato è stato un recupero complessivo di 16,4 tonnellate di cibo, tutte pari a prodotti in buono stato e ancora consumabili. Questo quantitativo equivale a oltre 32.800 pasti destinati a chi vive in situazioni di disagio alimentare. Le circa 364 imprese aderenti hanno così dato un segnale concreto contro lo spreco alimentare, mettendo a disposizione merci che altrimenti sarebbero andate perse.
Le merci donate comprendono diversi prodotti, tipici delle esposizioni agroalimentari, capaci di coprire varie esigenze nutrizionali. La raccolta avvenuta in fiera ha dimostrato come in occasione di eventi di questa portata sia possibile attuare strategie di gestione responsabile del cibo invenduto o in eccedenza. Questo sistema ha contribuito a estendere la durata e l’utilizzo del cibo, che sarà trasferito a organizzazioni impegnate nel contrasto della povertà alimentare.
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Il ruolo di banco alimentare della lombardia e dei volontari nella raccolta
Il banco alimentare della lombardia ha coordinato tutte le operazioni di recupero, contando su una squadra di 46 volontari dedicati, largamente esperti nel settore della distribuzione e raccolta alimentare. Questa presenza è stata fondamentale per gestire, stoccare e catalogare correttamente gli alimenti recuperati, garantendone la sicurezza nelle successive fasi di distribuzione. Nel contesto della fiera, i volontari hanno lavorato a stretto contatto con gli operatori e i rappresentanti delle aziende donatrici, facilitando lo smistamento rapido e ordinato.
A supporto dell’organizzazione è intervenuto anche il personale di number 1 logistic group, impiegando 14 dipendenti per agevolare le operazioni di trasporto e gestione dei beni. L’azienda ha offerto la propria collaborazione per assicurare che tutto il cibo recuperato potesse essere trasferito senza ritardi e nelle condizioni adeguate alle strutture caritative aderenti. Questa sinergia tra banco alimentare, volontari e logistica ha permesso di ottimizzare l’intero processo.
Tutte queste attività sono avvenute con l’obiettivo di salvaguardare il valore degli alimenti, evitando sprechi e garantendo al cibo la funzione primaria di sostenere persone con bisogni alimentari. L’attività porta avanti un impegno concreto e operativo che impatta circa 200.000 individui assistiti nella regione lombarda.
Destinazione e distribuzione delle eccedenze alle strutture caritative
Gli alimenti recuperati dalla fiera tuttofood saranno ridistribuiti alle oltre 1.000 strutture caritative convenzionate con banco alimentare della lombardia. Queste realtà sociali operano su tutto il territorio regionale e lavorano quotidianamente per fornire pasti a chi ha necessità croniche o temporanee. Le strutture coinvolte, spesso mense, centri di accoglienza o organizzazioni non profit, rappresentano il punto di contatto diretto con le famiglie e gli individui che usufruiscono del aiuto alimentare.
Il quantitativo di cibo raccolto consente di preparare oltre 32.800 pasti equivalenti, un numero significativo che contribuisce a sostenere la rete di assistenza alimentare. Questi fondi alimentari adottano un vero significato sociale, fornendo supporto immediato alle situazioni di precarietà economica e alimentare in regione. La distribuzione seguirà protocolli attentamente studiati per evitare sprechi e assicurare equità nell’erogazione.
La collaborazione tra banco alimentare e le strutture caritative permette anche di monitorare l’effettivo impiego delle risorse donate, mantenendo elevata la trasparenza rispetto alla destinazione finale del cibo. Questo sistema funziona come modello replicabile in altre manifestazioni o eventi con caratteristiche analoghe.
Dichiarazioni e riconoscimenti per il successo dell’iniziativa
Dario Boggio Marzet, presidente di banco alimentare della lombardia, ha espresso gratitudine verso i partner coinvolti nella raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari a tuttofood. Ha sottolineato il valore di iniziative simili, che rimettono al centro la funzione primaria del cibo: “nutrire le persone”. Il presidente ha ringraziato le aziende donatrici per aver reso disponibili i prodotti a fine evento, i volontari per l’impegno profuso nel recupero e number 1 logistic group per il contributo fornito.
L’apprezzamento è andato anche a fiere di parma, ente organizzatore di tuttofood, per aver accolto e supportato l’attività di recupero durante la manifestazione. Questa collaborazione ha favorito una gestione più sostenibile delle eccedenze e ha ampliato la visibilità del tema della lotta allo spreco alimentare a livello industriale e commerciale.
Questa esperienza a tuttofood rappresenta un esempio concreto di come eventi di grande rilevanza nel campo agroalimentare possano integrare pratiche di responsabilità sociale. Ogni tono di pellegrinaggio verso l’annullamento degli sprechi se tradotto in azioni specifiche contribuisce a migliorare la condizione di chi si trova in stato di bisogno.