L’incontro tenutosi oggi presso l’Auditorium del Parco Archeologico di Pompei ha segnato un’importante tappa per il lancio della piattaforma “SmartLand@Pompei – Open data per il Sistema turistico culturale integrato“. Questa iniziativa, concepita dall’Unità Grande Pompei, si propone di migliorare l’accessibilità e la fruizione dei beni culturali tramite l’uso della tecnologia. L’obiettivo principale è quello di promuovere il territorio attraverso un’esperienza turistica innovativa e coinvolgente.
La piattaforma smartland@pompei: servizi digitali per il turismo
La piattaforma “SmartLand@Pompei” è pensata come un sistema di servizi digitali integrati, accessibile attraverso un portale informativo online e un’app mobile. Quest’ultima è già scaricabile gratuitamente sugli store dedicati per dispositivi Android e iOS. Gli utenti potranno esplorare percorsi tematici che includono luoghi di interesse culturale, religiosi, naturalistici ed enogastronomici. Ogni percorso sarà composto da punti di interesse strategicamente selezionati, con l’intento di valorizzare le peculiarità del territorio. A sostegno di questa iniziativa, è stato implementato un sistema di crediti e premialità, offerto dagli operatori economici locali che hanno aderito a un bando pubblico pubblicato a gennaio, attualmente in vigore.
La creazione di questa piattaforma rappresenta un passo significativo per il settore del turismo nella regione, poiché mira a connettere turisti, residenti e operatori locali in un unico ecosistema digitale. Le informazioni disponibili sulla piattaforma includeranno dettagli su orari, costi, eventi e attività da svolgere, rendendo l’esperienza turistica non solo più informata, ma anche più interattiva.
Un incontro tra istituzioni e stakeholder
L’importante incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti di diverse istituzioni. Tra i presenti spiccavano il direttore generale per il supporto all’attuazione dei programmi del Ministero della Cultura, Giovanni Capasso, e l’assessore al Turismo della Campania, Felice Casucci. Inoltre, erano presenti i sindaci dei comuni limitrofi, come Pompei, Boscoreale e Scafati, insieme a figure chiave del settore culturale e turistico, come i direttori dei parchi archeologici di Pompei ed Ercolano, Gabriel Zuchtriegel e Francesco Sirano.
Questo incontro ha rappresentato una chance fondamentale per confrontarsi sugli obiettivi della piattaforma e sul modo in cui essa potrà influenzare positivamente il sistema turistico della zona, contribuendo a creare sinergie tra i vari attori coinvolti. È emerso un forte interesse da parte degli stakeholder nel partecipare attivamente a questo progetto e nell’offrire le proprie risorse e competenze.
Collaborazioni con il mondo accademico
Un’ulteriore nota importante è stata l’intesa raggiunta con l’Università di Salerno, rappresentata dal professor Francesco Colace, che ha lavorato con l’Unità Grande Pompei per la definizione dei contenuti dei percorsi culturali tematici sulla piattaforma. Questa collaborazione accademica è cruciale, poiché fornisce una base scientifica e culturale alle attività proposte, garantendo che siano di alta qualità e rappresentative del patrimonio storico e culturale della regione.
L’unione di forze tra istituzioni pubbliche, operatori privati e accademici è un approccio innovativo che potrebbe trasformare la fruizione del patrimonio culturale. La progettazione di percorsi culturali tematici non solo offrirà nuove opportunità per i turisti, ma contribuirà anche a una maggiore consapevolezza e valorizzazione delle tradizioni locali.
L’unità grande pompei e il suo ruolo
L’Unità Grande Pompei è stata istituita nel 2013 con una missione chiara: promuovere la riqualificazione sociale ed economica dei territori adiacenti al sito UNESCO delle Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata. Il progetto ha vinto l’appoggio e il finanziamento del Fondo Sviluppo e Coesione, nel ciclo 2014-2020, attraverso il Piano Operativo “Cultura e Turismo”. L’unità ha il compito di costruire un ecosistema digitale che colleghi tutti gli attori coinvolti nel settore, realizzando un piano che punta a un’innovazione sostenibile e duratura nel settore turistico.
Attraverso questo progetto, si punta a migliorarne l’attrattività e a svilupparne il potenziale economico, contribuendo alla crescita della regione e promuovendo l’offerta culturale. La piattaforma SmartLand@Pompei è un passo fondamentale in questo percorso, destinato a riflettere la ricchezza culturale dell’area e a facilitare l’incontro tra storia e modernità, permettendo ai visitatori di vivere un’esperienza turistico-culturale più arricchente.
È evidente che la piattaforma rappresenta un’opportunità non solo per attrarre visitatori, ma anche per coinvolgere le comunità locali, rendendole protagoniste di un progetto di valorizzazione del proprio territorio.
Ultimo aggiornamento il 1 Ottobre 2024 da Sofia Greco