Un piper con quattro persone a bordo ha effettuato un atterraggio di emergenza oggi a Padova, finendo su una strada del quartiere Paltana. L’aereo da turismo ha urtato cavi elettrici e alcuni alberi prima di planare su una via campestre fra Paltana e Mandria, vicino al confine con Abano Terme. Nonostante i danni gravi al velivolo, tutti gli occupanti sono usciti illesi dal mezzo.
Come è avvenuto l’atterraggio e dove si è svolto l’incidente
L’incidente si è verificato nella zona di via della Madonnina, nell’area rurale tra Paltana e Mandria. Qui il piper, dopo aver subito un’avaria improvvisa al motore durante il volo, ha urtato alcuni cavi elettrici e alberi prima di atterrare in una strada di campagna. Il pilota ha tentato diverse manovre per controllare il velivolo, cercando una zona con il minor numero di abitazioni per evitare rischi maggiori.
L’aereo era decollato dall’aeroporto “Gino Allegri”, situato nelle vicinanze, per testare un nuovo tipo di motore. Durante il volo, il propulsore ha manifestato un calo di potenza improvviso che ha reso impossibile il ritorno alla pista. La scelta del pilota di dirigersi verso una zona meno abitata ha probabilmente evitato conseguenze più gravi per la popolazione locale.
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Sul posto sono intervenute subito le forze dell’ordine, con pattuglie della questura, personale delle volanti e della digos, coordinate con i vigili del fuoco. Le operazioni di messa in sicurezza dell’area sono state rapide, viste le condizioni dell’aereo e l’urto con i cavi elettrici che ha creato potenziali pericoli per la viabilità e l’incolumità pubblica.
Condizioni di pilota e passeggeri dopo l’incidente
A bordo del piper c’erano quattro persone: il pilota e tre studenti universitari, di cui uno di origine yemenita e due pakistani. Tutti i passeggeri sono usciti illesi, senza ferite o contusioni rilevanti. Molto probabilmente lo shock per la caduta è stato l’unico effetto a lungo termine, dato l’impatto e il rischio corso durante l’atterraggio forzato.
Il personale del 118 è arrivato velocemente per valutare le condizioni di pilota e passeggeri. Dopo un primo controllo medico sul posto, nessuno è stato ritenuto necessario il trasferimento al pronto soccorso. Questo ha smentito ipotesi di danni fisici gravi, anche dato l’urto contro i cavi elettrici e gli alberi.
Il pilota, di esperienza pluriennale nel volo turistico, ha fornito i primi dettagli alle autorità. Il suo rapido intervento durante l’emergenza ha limitato i potenziali danni a persone e proprietà, scegliendo di atterrare fuori dalla zona abitata. Nonostante la paura e l’evento improvviso, i passeggeri hanno mantenuto la calma e sono stati supportati senza difficoltà dagli operatori sanitari.
Indagini e prime valutazioni sull’avaria
Le autorità stanno adesso indagando con attenzione sulle cause dell’avaria motore che ha portato all’atterraggio d’emergenza. Il piper era impegnato in un volo di prova, per testare un motore non ancora utilizzato in condizioni standard. L’avaria improvvisa ha messo in crisi l’aeromobile durante il tragitto.
Gli esperti del settore aeronautico e i tecnici della sicurezza stanno esaminando i dati disponibili per capire se il problema sia legato a un malfunzionamento tecnico del motore o a fattori esterni. La presenza di tre studenti universitari con nazionalità yemenita e pakistana ha attirato l’attenzione, ma non è emerso alcun elemento legato a violazioni o problemi di sicurezza.
Le operazioni di rimozione del velivolo dalla strada hanno richiesto tempo, a causa della delicatezza della situazione tra fili di energia elettrica e vegetazione colpita. I vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza l’area e consentire il ripristino della normale viabilità. Gli interventi proseguiranno con le verifiche tecniche approfondite sul motore e il sistema di controllo del piper.