La Asl di Pescara ha avviato un programma strutturato per favorire una prescrizione più appropriata sia nell’ambito farmaceutico sia nelle prestazioni sanitarie. Questo impegno mira a contrastare comportamenti che allungano le liste d’attesa e pesano sulla sostenibilità del sistema sanitario. La strategia mette a fuoco una gestione più attenta delle risorse e una maggiore qualità dell’assistenza erogata.
Piattaforma di autovalutazione per i medici convenzionati
Nel tentativo di rendere il processo di miglioramento più efficace, la Asl ha messo a disposizione una piattaforma digitale dedicata ai medici convenzionati. Questo strumento consente di monitorare in tempo reale la propria performance prescrittiva, integrando dati clinico-organizzativi ed economici sulle prescrizioni. Grazie alla piattaforma, i medici possono verificare autonomamente come si posizionano rispetto agli standard attesi e agire tempestivamente per correggere eventuali deviazioni.
L’obiettivo è quello di favorire un uso più consapevole e corretto delle risorse, evitando sprechi e inefficienze. La piattaforma si configura quindi come un supporto pratico per la pratica quotidiana, fornendo dati concreti e aggiornati per orientare decisioni basate su evidenze.
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Istituzione della commissione e audit per l’analisi delle prescrizioni
Per garantire un controllo efficace, la Asl ha creato una commissione dedicata all’appropriatezza prescrittiva dei farmaci. Questo organismo si occupa di approfondire le segnalazioni di criticità e di proporre soluzioni correttive, in linea con le regole interne vigenti.
La commissione affianca inoltre l’attività di audit specifici, in cui i medici prescrittori vengono coinvolti direttamente per analizzare scostamenti e verificare i risultati raggiunti. Si tratta di un percorso condiviso, che cerca di coinvolgere il personale sanitario nella valutazione della propria attività per migliorare comportamenti e risultati. Questo approccio parte dalla convinzione che il confronto diretto e la trasparenza siano fattori chiave per mantenere elevati standard assistenziali.
Le attività strutturate per il controllo delle prescrizioni
Negli ultimi mesi, la Asl ha intensificato le attività coordinate dalla Uosd Servizio Farmaceutico Territoriale, sotto la guida di Emanuela D’Angelo. Le iniziative si ispirano a direttive regionali e nazionali riguardanti la razionalizzazione della spesa e il miglioramento dei percorsi sanitari per i cittadini. L’attenzione si concentra in particolare sulle prescrizioni effettuate dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che operano sul territorio pescarese.
Queste azioni prevedono un monitoraggio serrato delle prescrizioni, volto a individuare le principali forme di inappropriatezza rispetto agli indicatori forniti dalla Regione Abruzzo. Si tratta quindi di una valutazione rigorosa ma necessaria per ridurre eventuali sprechi o inefficienze. In questo contesto, la Asl sta costruendo un sistema che possa garantire a medici e pazienti di lavorare su basi chiare e trasparenti.
L’impegno della asl di pescara nel promuovere una medicina basata sull’evidenza
Con questo insieme di azioni, la Asl di Pescara intende rafforzare una medicina che protegga l’efficacia delle cure e garantisca l’accesso equo a tutti i cittadini. Il controllo sull’appropriatezza prescrittiva si accompagna alla volontà di ridurre i tempi d’attesa e di assicurare una gestione sostenibile delle risorse pubbliche.
L’obiettivo finale è garantire cure appropriate, riducendo sprechi e inefficienze che possono compromettere la qualità del servizio. La Asl punta su un modello fondato su dati oggettivi e collaborazione diretta con i professionisti sanitari, per mantenere un sistema sanitario pubblico che risponda alle esigenze reali della popolazione pescarese.