La città di Ascoli Piceno si è recentemente arricchita di un importante simbolo contro il bullismo e il cyberbullismo: la panchina gialla n. 125, parte del progetto nazionale di Helpis Onlus e realizzata grazie a un’iniziativa dell’Istituto Scolastico Comprensivo Don Giussani – Monticelli. Questo intervento è stato possibile grazie a un bando regionale che ha permesso alla scuola di vincere e contribuire attivamente alla lotta contro queste forme di violenza. La panchina rappresenta non solo un oggetto di arredo urbano, ma un messaggio forte e chiaro sull’importanza del rispetto e della tolleranza.
Un simbolo contro le violenze
La panchina gialla non è una semplice struttura di legno, ma è dotata di una targa commemorativa e di un codice colore specifico, il giallo limone. Questo colore è stato scelto per il suo significato forte: rappresenta le asperità del bullismo, fungendo da monito contro la violenza, sia essa fisica che virtuale. La panchina inaugurata è la prima della provincia di Ascoli Piceno e detiene un primato anche a livello regionale, essendo la prima installata in un capoluogo di provincia delle Marche. Questo rende il gesto non solo significativo a livello locale, ma anche un esempio per altre comunità.
Le parole del sindaco e della dirigente scolastica
Durante la cerimonia di inaugurazione, il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno degli studenti e delle studentesse dell’ISC Don Giussani. Il sindaco ha sottolineato l’importanza di affrontare tematiche delicate come il bullismo e il cyberbullismo, evidenziando come la cultura del rispetto deve essere inculcata nelle nuove generazioni. La panchina, secondo il sindaco, è un potente simbolo che invita a riflettere sulle responsabilità che ogni adulto ha nei confronti dei giovani e sul ruolo che la comunità deve giocare nella prevenzione e nell’educazione.
Forti sono stati anche i commenti del dirigente scolastico, Francesca Camaiani, che ha sottolineato come questa installazione debba fungere da stimolo per un’attenzione continua al fenomeno del bullismo. Ha ringraziato il personale scolastico, i genitori e gli studenti coinvolti nell’iniziativa, evidenziando il lavoro di squadra che ha portato alla realizzazione della panchina e le attività di sensibilizzazione come letture, poesie e cartelloni. Questo approccio collettivo sottolinea il significato di patto di comunità tra scuola ed amministrazione comunale.
L’importanza della prevenzione
Il fenomeno del bullismo, enfatizzato dall’uso delle tecnologie moderne, è un problema complesso che necessità di un’azione costante e concertata. Le istituzioni, le scuole e le famiglie devono collaborare per affrontare il bullismo in tutte le sue forme e prevenire che episodi simili possano ripetersi. La panchina gialla non è solo un messaggio visivo, ma rappresenta un invito all’azione: sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza del rispetto reciproco e della solidarietà.
L’installazione di questa panchina gialla è dunque solo il primo passo di un percorso che Ascoli Piceno intende intraprendere per combattere la violenza in tutte le sue manifestazioni. Essere testimoni attivi nella lotta contro il bullismo, educando e sensibilizzando, è la chiave per costruire una società più giusta e rispettosa.