Anziana truffata a Treia: perdita di 10mila euro in un inganno telefonico

Anziana truffata a Treia: perdita di 10mila euro in un inganno telefonico

Un’anziana di 89 anni a Treia è stata truffata telefonicamente, perdendo 10.000 euro e preziosi. Le indagini dei carabinieri mirano a identificare i responsabili e prevenire simili raggiri.
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Anziana truffata a Treia: perdita di 10mila euro in un inganno telefonico - Gaeta.it

Una truffa ben orchestrata ha colpito un’anziana di 89 anni a Treia, in provincia di Macerata, che ha visto svanire in un attimo una somma ingente di denaro e alcuni preziosi. L’episodio, risalente all’ottobre del 2024, evidenzia come le truffe telefoniche siano ancora una realtà temibile, sfruttando il momento di vulnerabilità delle persone anziane. Le indagini da parte dei carabinieri stanno cercando di far luce su circle più ampie di questi raggiri.

La telefonata ingannevole

La donna ha ricevuto una telefonata da un uomo che, parlando con toni allarmanti, le ha comunicato che sua figlia era a rischio arresto per questioni legate al pagamento di bollette. Mentre il mittente dell’appello disperato le esprimeva l’urgenza di agire in fretta per salvaguardare la figlia, l’anziana si è lasciata convincere, pensando che fosse necessario un intervento immediato per evitare gravi conseguenze. Il messaggio era chiaro: doveva pagare per risolvere la situazione.

Durante la conversazione telefonica, una donna ha bussato alla porta, dichiarandosi incaricata per la raccolta del denaro e dei preziosi. Questo ulteriore inganno ha trattato la signora come se fosse in una vera emergenza. L’anziana, presa dal panico e dal timore per la figlia, ha purtroppo ceduto. Ha quindi messo insieme 10.000 euro in contante e ha anche consegnato due anelli in oro, andandosi a privare di beni per un valore totale di circa 500 euro.

L’avvio delle indagini

Dopo aver subito il furto, la donna ha deciso di contattare i carabinieri della stazione di Treia per segnalare l’accaduto. Le forze dell’ordine si sono attivate immediatamente, iniziando un’indagine intensiva per ricostruire i dettagli della truffa e identificare i responsabili. Questo caso è emblematico, non solo per l’importo considerevole coinvolto, ma anche perché mette in luce i metodi subdoli utilizzati dai truffatori per colpire gli individui più vulnerabili, in questo caso un’anziana con figli da proteggere.

Le indagini hanno condotto i carabinieri a identificare la donna che si era presentata a casa della vittima. Si tratta di una 48enne di Pomigliano d’Arco, un comune in provincia di Napoli, già con precedenti penali. Ora è stata denunciata all’Autorità Giudiziaria per truffa aggravata. Le forze dell’ordine seguono le tracce della rete di complici implicati, per comprendere se ci sono altri attori che hanno preso parte a questo raggiro.

Prevenzione e protezione delle vittime

Quali sono le misure che possono essere adottate per evitare che simili fatti accadano e per proteggere le persone anziane sempre più esposte a queste situazioni? È importante che le famiglie parlino con i propri cari, in particolare gli anziani, spiegando le modalità comuni di truffa e l’importanza di non cedere all’urgenza delle comunicazioni. La conoscenza è la prima linea di difesa contro i truffatori, che spesso fanno leva sulle emozioni e sulle paure delle persone per ottenere ciò che vogliono.

Le campagne di sensibilizzazione e informazione rappresentano un passo fondamentale per combattere questo fenomeno. Inoltre, possono essere utili incontri con le forze dell’ordine, dove vengono illustrate le varie strategie messe in atto dai truffatori e quali segnali dovrebbero allertare le potenziali vittime. L’importanza di contattare sempre un familiare o un amico prima di effettuare pagamenti significativi è una pratica da incoraggiare, poiché può fare la differenza nel primo passo per non cadere in tali tranelli.

La comunità è quindi invitata a rimanere vigile e inerente nell’affrontare questo problema, per creare un ambiente più sicuro per tutti, in particolare per le persone più fragili. La collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine è fondamentale per creare una rete di protezione contro le truffe sempre più diffuse.

  • Laura Rossi

    Laura è la mente dietro una popolare rubrica su Gaeta.it, un rinomato sito dedicato alle notizie e agli eventi della città di Gaeta e dell'intero Lazio. La sua rubrica, apprezzata per l'approccio approfondito e analitico, si concentra su temi di attualità, cronaca locale e sviluppi culturali, offrendo agli abitanti e ai visitatori informazioni dettagliate e aggiornate. Grazie alla sua esperienza e passione per il giornalismo, Laura ha saputo creare un legame solido con la sua audience, fornendo contenuti che non solo informano ma stimolano anche il dibattito e la riflessione sulla vita nella regione.

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