Un’esperienza sensoriale a pochi passi da Roma. Andiamo alla scoperta di questa riserva naturale che non potete perdervi
Durante tutto l’anno, questo luogo ospita eventi che attirano visitatori da ogni parte del Lazio. Tra questi, la Sagra della Ramiccia è uno degli appuntamenti più attesi. A dicembre, le donne del borgo si riuniscono per preparare, rigorosamente a mano, una pasta simile alle fettuccine, condita con un sugo la cui ricetta è un segreto tramandato di generazione in generazione. È un momento di festa che celebra la tradizione culinaria e offre ai visitatori l’opportunità di assaporare i sapori autentici della regione.
In primavera, la Festa dei Laghi e la Sagra degli Sparaci sono altre occasioni per scoprire questo borgo. Durante la Festa dei Laghi, è possibile esplorare i sentieri che circondano i Lagustelli, partecipando a escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo. La Sagra degli Sparaci, invece, è dedicata agli asparagi selvatici, che crescono abbondanti nei dintorni del borgo e vengono utilizzati per preparare piatti deliziosi.
Conosciuto come il borgo dei cinque sensi, un luogo dove ogni visita si trasforma in un’esperienza multisensoriale. I profumi del sottobosco e delle castagne, i paesaggi mozzafiato, i suoni rilassanti dei corsi d’acqua, i sapori intensi della cucina tradizionale e il tatto delle superfici naturali e architettoniche si combinano per creare un’atmosfera unica. Questo angolo nascosto del Lazio è una destinazione ideale per chi desidera immergersi nella bellezza autentica e incontaminata della natura, soprattutto durante i mesi autunnali, quando i colori del paesaggio aggiungono un tocco di magia in più.
Una riserva naturale a due passi da Roma
Percile, un incantevole borgo situato a meno di un’ora da Roma, offre un’esperienza sensoriale unica. Arroccato tra le montagne dell’Alta Valle dell’Aniene, questo piccolo paese si trova nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, un’area protetta che si estende per oltre 18.000 ettari. Percile è noto non solo per i suoi splendidi panorami, ma anche per la capacità di coinvolgere tutti e cinque i sensi, offrendo un’esperienza che va ben oltre la semplice contemplazione visiva.
Camminando per i sentieri di Percile, ci si trova immersi in un paesaggio mozzafiato: le faggete rigogliose si alternano alla macchia mediterranea e ai prati verdi, mentre i torrenti e i laghetti punteggiano il territorio. Tra questi, i Lagustelli di Percile, due piccoli laghi di origine carsica, il Fraturno e il Marraone, sono delle gemme naturali protette a livello internazionale. Questi laghi, circondati da salici e canneti, offrono un habitat unico per la flora e la fauna locali e rappresentano una delle principali attrazioni per chi visita il borgo.
Percile non è solo un trionfo della natura, ma anche un gioiello architettonico. Le sue strette stradine, fiancheggiate da case in pietra, raccontano una storia che si perde nei secoli. Al centro del borgo si erge il Palazzo Borghese, un antico castello trasformato in residenza nobiliare, oggi sede del municipio. Questo edificio rappresenta il cuore pulsante della comunità, un simbolo della continuità storica e culturale di Percile. Non lontano da qui si trova la Chiesa di Santa Lucia, un luogo che testimonia l’importanza della fede e della tradizione religiosa per gli abitanti del borgo.
La Chiesa di Santa Maria della Vittoria, con il suo stile gotico inconfondibile e il suo eremo annesso, è un’altra tappa imperdibile. All’interno della Chiesa di Sant’Anatolia, invece, si possono ammirare affreschi seicenteschi di straordinaria bellezza, che raccontano storie di un tempo passato. La storia di Percile è ricca e stratificata, e il borgo continua a celebrare le sue radici attraverso numerose manifestazioni culturali e culinarie.