Le recenti precipitazioni nel Piemonte occidentale hanno sollevato preoccupazioni a causa dell'intensità e della rapidità con cui si sono verificate. Nelle ultime dodici ore, le valli Pellice, Chisone, Susa e Lanzo hanno registrato forti piogge, mentre altre aree alpine e appenniniche hanno visto precipitazioni di media intensità. L'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente del Piemonte ha comunicato dati allarmanti sui livelli di pioggia, evidenziando la necessità di monitorare i corsi d'acqua nella regione.
Precipitazioni e livelli d'acqua
I dati delle ultime 12 ore
Negli ultimi sviluppi, le piogge intense hanno colpito in particolare diverse località del Torinese, con misurazioni significative. Secondo i report forniti dall'Arpa Piemonte, Ala di Stura ha segnato il record con 203 millimetri di pioggia, seguita da Balme con 186 mm e Luserna San Giovanni a 171 mm. Altre località, come Perrero Germanasca e Macugnaga, hanno registrato rispettivamente 170 mm e 86 mm. L’intensità delle precipitazioni ha causato incrementi straordinari nei livelli dei corsi d'acqua, richiedendo monitoraggi serrati da parte delle autorità locali.
Rischi per i corsi d'acqua
Le forti piogge hanno avuto un impatto immediato sui corsi d'acqua del territorio. Il fiume Stura di Lanzo ha superato il livello di pericolo a Mezzenile e ha raggiunto la soglia di guardia a Lanzo Torinese, continuando a crescere. Anche il torrente Orco a Spineto ha superato il livello di guardia. Altri corsi d'acqua come il torrente Pellice a Villafranca e il Sangone a Trana hanno mostrato incrementi significativi, sebbene non abbiano ancora raggiunto valori critici. La situazione si complica ulteriormente nel Piemonte settentrionale, dove il torrente Anza a San Carlo ha superato il livello di pericolo, continuando a crescere.
Evoluzione delle condizioni meteorologiche
Previsioni per la mattinata e il pomeriggio
Le previsioni per il resto della giornata non portano buone notizie, poiché si attendono ulteriori precipitazioni. Nella mattinata, le piogge moderate continueranno a colpire le aree montane e pedemontane del nord-ovest Piemonte, in particolare tra le Valli di Lanzo e Valsesia, mentre le precipitazioni nel Cuneese dovrebbero risultare meno intense. Con l'avvicinarsi del pomeriggio, è previsto un spostamento delle piogge verso il Vercellese, il Vco e il Novarese, con forti temporali attesi.
Impatti sul traffico e sulla viabilità
L'intensità delle piogge ha già iniziato a condizionare la viabilità nella regione. Con molti corsi d'acqua vicino ai livelli di guardia, le autorità hanno emesso avvisi per potenziali allagamenti e strade chiuse. Gli automobilisti sono invitati alla massima cautela e a restare aggiornati sulle condizioni delle strade. L'afflusso d'acqua nei principali fiumi potrebbe complicarsi ulteriormente, influenzando anche il fiume Po, che, seppur attualmente stabile, potrebbe subire variazioni significative nelle prossime ore a causa degli affluenti.
Il monitoraggio continuo da parte delle autorità è fondamentale per garantire la sicurezza pubblica e mitigare i rischi associati a queste intense piogge. Gli aggiornamenti sulla situazione continueranno a essere forniti dall'Arpa e dagli enti locali di protezione civile.
Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 da Sara Gatti