L’ANICA, Associazione nazionale delle industrie cinematografiche audiovisive e digitali, ha un nuovo presidente. Alessandro Usai è stato eletto per il quadriennio durante l’assemblea dell’associazione, che ha confermato la sua designazione proposta dal consiglio generale il 26 settembre 2024. Usai subentra a Francesco Rutelli, il quale ha guidato l’associazione per otto anni, affrontando un periodo di trasformazioni significative nel settore.
parole chiave del discorso d’insediamento
Nel suo intervento di insediamento, Alessandro Usai ha espresso gratitudine verso l’assemblea per la fiducia ricevuta e ha riconosciuto il contributo di Francesco Rutelli al lavoro svolto finora. Tra i temi centrali del suo discorso, ha posto l’accento sulla necessità di mantenere e ampliare i successi ottenuti precocemente, specialmente per quanto riguarda il ruolo di ANICA nella filiera cine-audiovisiva e digitale italiana.
Usai ha evidenziato la chiara esigenza di lavorare per migliorare la narrazione legata al comparto cinematografico, sottolineando che il settore è stato recentemente oggetto di informazioni imprecise che potrebbero ledere la reputazione dell’intera industria. Oltre a promuovere l’immagine del settore, il nuovo presidente intende affrontare a fondo le problematiche che hanno interessato il mondo del cinema negli ultimi anni, puntando a contrastare la disinformazione.
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il ruolo strategico della filiera cine-audiovisiva e digitale
Uno dei punti salienti sottolineati da Usai è relativo alla ripresa e alla crescita del settore cinematografico. Nonostante le difficoltà economiche che ha attraversato l’Italia in vari ambiti, il comparto ha mostrato segnali di ripresa sia a livello industriale che occupazionale. La produzione cinematografica e audiovisiva, in particolare, ha portato benefici al paese non solo in termini economici, ma anche in termini di attrattiva culturale e creativa.
La capacità dell’industria di competere su scala internazionale, grazie a talenti e professionisti formati negli anni, è un ulteriore aspetto che Usai ha ribadito nel suo discorso. La leadership che l’ANICA intende costruire è rivolta non solo a promuovere il settore a livello nazionale, ma anche a posizionarlo in modo competitivo nel panorama globale.
costruire un punto di riferimento sui dati per la crescita del settore
Alessandro Usai ha insistito sulla importanza di costruire un’adeguata leadership informativa basata sui dati. L’obiettivo è evitare la diffusione di dati non verificati o incompleti, proponendo la creazione di un centro studi che possa collaborare con altri enti e istituzioni. Questo approccio mira alla creazione di database pubblici, consentendo così una gestione più organizzata e trasparente dell’informazione riguardante il settore.
Il nuovo presidente sta già promuovendo la collaborazione tra tutti gli attori della filiera, incluse le sale cinematografiche, con l’intento di favorire l’esperienza degli spettatori e di avvicinare di più i prodotti alle aspettative del pubblico. Tale strategia, secondo Usai, è cruciale per l’evoluzione del contesto cinematografico, che deve essere sempre più attento alle esigenze dei cinefili.
conclusione
Francesco Rutelli, a margine del passaggio di consegne, ha augurato buon lavoro a Alessandro Usai, elogiando la sua esperienza e competenza. Ha assicurato il suo pieno sostegno, sottolineando l’importanza di una guida forte e visionaria che possa mantenere il settore cinematografico e audiovisivo in una posizione di rilievo nel panorama culturale italiano.