Aielli, un comune della Marsica, in provincia dell’Aquila, sta emergendo come un polo culturale di rilevo grazie al suo spirito innovativo e alla crescente fama di “Borgo Universo“. Questo appellativo è il risultato di iniziative intraprese sin dal 2017, mirate a combattere lo spopolamento e a promuovere il turismo nella zona. Un’iniziativa recente, che mette in luce le ambizioni del piccolo paese, è un progetto che connette questo gioiello abruzzese con Philadelphia, in Pennsylvania. Questo progetto, sostenuto da un consulente finanziario italo-canadese, Ernesto Salvi, promette di arricchire ulteriormente il panorama artistico di Aielli.
L’arte dei murales come simbolo di rinascita
Il comune di Aielli è noto per i suoi murales, che decorano il centro cittadino in 46 diverse postazioni. Queste opere non sono solo un mezzo per abbellire strade e piazze, ma fungono anche da veicolo di storie e significati legati all’emigrazione e alla storia locale. La combinazione di arte e narrazione ha permesso al borgo di attrarre visitatori e artisti, rinvigorendo l’interesse per un territorio che ha visto un calo demografico nel corso degli anni. L’attività di riqualificazione attraverso i murales ha reso Aielli un museo a cielo aperto, in grado di raccontare la propria storia e quella dei suoi abitanti in modo visivo e coinvolgente.
Ernesto Salvi: un ponte tra culture
Ernesto Salvi, originario di Avezzano e residente a Vancouver, si è fatto promotore dell’iniziativa che ha portato alla creazione di un bando di concorso in collaborazione con la Mural Arts di Philadelphia. Dopo aver appreso delle attività artistiche di Aielli, ha intuito l’importanza di collegare la tradizione italiana con la cultura americana. Salvi ha dichiarato che l’iniziativa punta a illustrare il tema dell’emigrazione, un argomento di grande rilevanza per entrambe le culture. La scelta di un artista statunitense per lavorare a stretto contatto con la comunità locale simboleggia un tentativo di unire le esperienze e le storie legate a questi due mondi.
Micaela Levesque: l’artista selezionata
La giuria, composta dal sindaco di Aielli Enzo Di Natale, dai rappresentanti della cooperativa La Maesa e da un rappresentante di Mural Arts Philadelphia, ha scelto Micaela Levesque, mural artist originaria del Connecticut. La Levesque arriverà ad Aielli nel corso dell’estate per realizzare un’opera che si concentrerà sul legame tra Italia e America. Questo progetto non è solo un’opportunità per l’artista di esprimere la propria creatività, ma rappresenta anche un’importante occasione di scambio culturale. La sua presenza ad Aielli arricchirà ulteriormente il panorama artistico locale, contribuendo a diffondere messaggi di inclusione e unità.
Incentivi alla crescita culturale e turistica di Aielli
Ernesto Salvi non si limita a sostenere la realizzazione di murales; il suo impegno per Aielli si estende a diversi progetti volti a potenziare l’attrattività turistica del paese. Ha già donato attrezzature per le guide turistiche e sta contribuendo al rinnovamento della “Torre delle stelle” con l’introduzione di un nuovo planetario. Le donazioni di Salvi mirano a fare di Aielli una meta culturale di rilevanza, in grado di attrarre non solo turisti ma anche appassionati d’arte e letteratura.
Particolare attenzione è stata rivolta anche all’aspetto letterario, con la distribuzione di copie del romanzo “Fontamara” di Ignazio Silone, un testo fondamentale per comprendere la cultura abruzzese. Non meno rilevante è il fatto che alcuni murales stessi riportano trascrizioni di testi letterari, arricchendo il borgo di contenuti culturali e storici. Opere come il “Manifesto di Ventotene” e la Costituzione italiana sono visibili sulle pareti del paese, creando un dialogo diretto tra l’arte, la letteratura e la comunità.
Aielli ha dimostrato di saper rispondere alle sfide moderne con creatività e determinazione, e il progetto con Philadelphia ne è la prova tangibile.